Vw Golf Variant: una vita da mediano
di Piero Evangelisti
Nata come erede del Maggiolino Volkswagen, Golf è divenuta nel corso dei decenni una grande famiglia nella quale, come accade in tutte le famiglie, ci sono i figli prediletti, come la Golf Gti – un brand nel brand, come dicono gli esperti di marketing – e quelli destinati a un lavoro oscuro ma sempre rilevante per il successo della squadra. È questo il ruolo che è stato costantemente assegnato a Variant, la station wagon del mito, per lungo tempo poco curata, come Golf con un bagagliaio più grande, fino alla settima serie dell’icona Vw quando, finalmente, alla Variant è stata fornita una personalità e uno stile autonomi, caratteri distintivi che ritroviamo nella nuova Variant realizzata su Golf 8 dalla quale eredita tutta la tecnologia da primato che la equipaggia.
Le tante novità tecnologiche di Golf 8 Variant sono poi esaltate dal design, più dinamico e definito rispetto al passato. Nella parte posteriore, la compatta station wagon tedesca mostra la sua originalità: grazie alla marcata zona della spalla, al lungo tetto che digrada verso il retro e al lunotto inclinato. L’aumento della lunghezza propone nuove e conferisce alla Golf Variant un aspetto più slanciato ed esteticamente più lineare. La nuova generazione è lunga 4,63 metri (66 mm in più rispetto alla versione precedente), è larga 1,79 e alta 1,48 mm; il passo ora misura 2,68 m (+50 mm rispetto alla precedente, +61 mm rispetto alla berlina). A titolo di confronto, Golf 8 berlina è lunga 4,28 metri con un passo di 2,62.
Nuova tecnologia per il diesel
Per la prima volta, Golf 8 Variant è disponibile con tecnologia mild hybrid a 48 V eTsi: particolarmente efficiente e parca nei consumi, permette di assistere il motore turbo a iniezione diretta di benzina Tsi nelle accelerazioni e di spegnerlo quando è possibile, così da procedere per inerzia a zero emissioni locali.
Tutti i motori eTsi sono associati a un cambio automatico doppia frizione Dsg a sette rapporti. Al lancio, è disponibile il 1.0 eTsi Evo da 110 cv, a cui si affiancheranno altre unità nei prossimi mesi. Golf 8 Variant, vettura destinata a lunghe percorrenze, è anche disponibile con un Turbodiesel 2.0 Tdi Scr in due livelli di potenza: 115 cv accoppiato a un cambio manuale a sei marce e 150 cv con cambio automatico doppia frizione Dsg a sette rapporti.
Entrambi sono equipaggiati con la tecnologia twin dosing, che grazie a due catalizzatori Scr (Selective Catalytic Reduction) con doppia iniezione di AdBlue, riduce drasticamente le emissioni di ossidi di azoto (NOX).