Volkswagen Polo: evoluzione di un longseller
di Piero Evangelisti
Non si tratta di una nuova generazione ma, come dicono a Wolfsburg, di “un nuovo stato evolutivo” di Polo, ciò non toglie che la piccola tedesca che è stata svelata la scorsa settimana sia decisamente nuova rispetto all’attuale versione dalla quale si distingue soprattutto nei contenuti. Con più di 18 milioni di esemplari costruiti, Polo è uno dei modelli compatti di maggior successo a livello globale. Nella storia del marchio anche la piccola Volkswagen è una grande: da anni conquista regolarmente un posto nella top 3 dei modelli più venduti. Con la nuova edizione il design, le tecnologie e il concept degli equipaggiamenti della bestseller sono stati sottoposti a un update di vasta portata.
Dal punto di vista estetico, questo aggiornamento di Polo risulta immediatamente percepibile osservando la zona frontale e la posteriore ridisegnate. Negli interni, Polo si fa apprezzare per il Digital Cockpit di serie, un volante ridisegnato multifunzione anch’esso di serie, sistemi di infotainment di ultimissima generazione comprensivi di Online Connectivity Unit e App-Connect Wireless a seconda dell’equipaggiamento. Se la vettura dispone di Climatronic, disponibile a richiesta,Polo viene dotata per la prima volta di un’unità di comando del climatizzatore automatico con superfici touch, già offerta in forma analoga sui modelli più grandi Tiguan, Passat e Arteon.
Guida automatizzata di livello superiore
Nella dotazione di sistemi d’assistenza alla guida (Adas), la cinque porte compatta di Wolfsburg vanta oggi una maggiore vicinanza alle Volkswagen dei segmenti superiori. Novità assoluta nella sua categoria, la nuova Polo può essere ordinata con la dotazione a richiesta IQ.Drive Travel Assist. In tal caso, sistemi quali, tra gli altri, l’Acc predittivo (cruise control con regolazione automatica della distanza) e l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist si fondono in un nuovo sistema di assistenza, consentendo così la guida parzialmente automatizzata fino a 210 km/h.
In questo caso, il nuovo volante multifunzione di serie è provvisto di superfici capacitive; con l’IQ.Drive Travel Assist attivo, queste superfici hanno lo scopo di verificare che il guidatore abbia le mani sul volante. Si tratta di un accorgimento prescritto dalla Ue per il livello 2 della guida automatizzata. A tale riguardo, tutte le Polo sono dotate di serie di sistemi di assistenza quali il controllo perimetrale Front Assist comprensivo di funzione di frenata di emergenza City e, oggi, anche il Lane Assist. In questa classe di vetture, quasi nessuna altra auto vanta a bordo una gamma di sistemi di assistenza altrettanto innovativi come la Polo.