Volkswagen Golf GTD: evoluzione di un bestseller

di Piero Evangelisti

La famiglia di Volkswagen Golf 8 accoglie in questi giorni un’altra versione che nelle serie precedenti, dal 1982 a oggi, ha rappresentato un must per chi ama coniugare l’efficienza del diesel con la guida sportiva tipica di Golf GTI. Della prima generazione, equipaggiata del 1.6 Turbodiesel da 70 cv, inusuale per l’epoca in particolare su una sportiva compatta, Golf 8 GTD riprende lo spirito, quindi il dinamismo, la coppia elevata a bassi regimi e i consumi sorprendentemente contenuti. Ben 38 anni dopo, però, i cavalli sono quasi triplicati e muovono forme sportive e soluzioni tecnologiche e digitali d’avanguardia.

Con Golf 8 GTD, infatti, debutta anche in Italia (un mercato che a contribuito in larga misura a fare di GTD un’autentica icona) la nuova generazione della compatta sportiva progettata per le lunghe distanze, dotata di uno dei motori Turbodiesel più efficienti e puliti in commercio, in particolare grazie al twin dosing. Il quattro cilindri della serie Ea288 evo da 2 litri esalta per i suoi 200 cv di potenza e la sua coppia massima di 400 Nm, disponibili in maniera costante già da 1.750 a 3.500 giri/min.

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Turbodiesel con tanta grinta

Golf GTD, che raggiunge una velocità massima di 245 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi, viene offerta di serie in combinazione con il cambio automatico doppia frizione Dsg a 7 rapporti. L’assetto sportivo è stato abbassato di 15 mm, con sospensioni anteriori di tipo MacPherson e posteriori multilink, per una dinamica di guida precisa e coinvolgente.
A richiesta, e per il massimo piacere di guida, è disponibile la regolazione adattiva dell’assetto Dcc, in grado di monitorare e modificare costantemente i parametri delle singole sospensioni in base al fondo stradale e allo stile di guida.

Lo smorzamento necessario viene calcolato e applicato agli ammortizzatori per ciascuna ruota in una frazione di secondo, per garantire sempre il comfort di marcia e la dinamica di guida ottimale in base alle varie esigenze. Per una vettura di alte prestazioni è stata predisposta una dotazione molto ricca di Adas che include, tra i tanti dispositivi, Park Pilot, Car2X, monitoraggio della stanchezza del conducente Fatigue Detection, cruise control adattivo Acc, Front Assist con funzione di frenata di emergenza City,riconoscimento pedoni e ciclisti, assistente alle manovre di scarto e alla svolta, assistente al mantenimento di corsia Lane Assist e Travel Assist 2.0.

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