Opel Corsa e la voglia di stupire

di Piero Evangelisti

Le anticipazioni che da qualche tempo Opel rilascia sulla nuova generazione di Corsa, in vendita dalla prossima estate con consegne in autunno, fanno già capire che la piccola tedesca scenderà in campo con tecnologie normalmente riservate a vetture di categoria superiore, pronta a dare vita a una serrata competizione con altre due debuttanti di lusso, le nuove serie di Peugeot 208 e Renault Clio.

Lungo, complesso e intenso è il programma dei test (non ancora terminati) nei quali da tempo Corsa è impegnata, prove severe, a diverse latitudini e con temperature estreme, sull’asfalto, fuoristrada e su pista. Le prove con vetture fortemente camuffate sono iniziate poco dopo Natale sulle strade della Lapponia. Da gennaio a marzo la lastra di ghiaccio sui laghi era spessa circa un metro, per cui era in grado di reggere le auto testate e i veicoli pesanti utilizzati per preparare i circuiti.

Le lunghe notti polari hanno permesso anche di testare a fondo i fari attivi IntelliLux Led che, dopo aver debuttato nei su Astra e Insignia, saranno disponibili per la prima volta nella categoria di Corsa, una conferma della volontà di democratizzare le tecnologie che da tempo accompagna la casa di Rüssellsheim.

Il clima e le condizioni ambientali della Svezia settentrionale ha permesso di valutare con grande precisione e di ottimizzare i fari anteriori automatici a matrice che si adattano continuamente al traffico e alla situazione di guida senza abbagliare, semplicemente “escludendo” dalla zona illuminata le auto provenienti dalla direzione opposta e i veicoli che precedono.

Dal ghiaccio alla pista

Gli ingegneri di Opel hanno sfruttato al massimo la potenza dei fari anteriori della nuova Corsa anche durante le prove notturne effettuate sul circuito ovale, su quello dedicato alla maneggevolezza e sul percorso utilizzato per testare il comfort della vettura del Centro Prove di Dudenhofen. I lunghi rettilinei sono serviti per preparare la nuova generazione di Corsa alla guida in autostrada, dove sterzo e sospensioni devono rispettare standard specifici.

“Noi assegniamo la massima importanza al controllo della vettura”, ha dichiarato Thomas Wanke, Lead Development Engineer di Opel, “ogni nostra auto deve affrontare in modo preciso e sicuro i fondi stradali sconnessi a velocità elevate, da autostrada. La vettura non deve mai dare una sensazione di eccessiva morbidezza. E da questo punto di vista, la nuova Corsa ha risposto alla grande”.