Motor Bike Expo 2020: focus sul Decreto salvamotociclisti
Decreto salvamotociclisti: pro e contro? Quali sono le migliorie necessarie? Come si applica in concreto? Il 20 maggio è stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” il decreto per le barriere salvamotociclisti. Un risultato importante ma che necessita di migliorie. Per meglio comprenderli gli esperti A.M.I. Onlus nel proprio stand (13D, pad. 7) di Motor Bike Expo, rassegna che si svolge alla Fiera di Verona da giovedì 16 a domenica 19 gennaio, metteranno a disposizione dei visitatori la propria conoscenza ed esperienza riguardanti la sicurezza stradale e il decreto stesso, rimanendo aperti al confronto e all’apprendimento di esperienze e testimonianze di tutte le persone che vorranno fermarsi allo stand.
I visitatori potranno inoltre comprendere meglio quali sono le cause di incidente e le cause di lesione, quali sono i sistemi che tutelano il motociclista in caso di urto contro gli ostacoli fissi a lato strada, quali sono i sistemi di sicurezza e di protezione a disposizione dei motociclisti. Sempre riguardo il decreto e la sicurezza stradale, sarà organizzato un incontro tra tutte le associazioni presenti in fiera per discuterne insieme e confrontarsi.
Immancabile inoltre lo spazio dedicato all’A.M.I. Riding School, il progetto di A.M.I. Onlus dedicato ai briefing di guida sicura su pista e su strada. Tutti i visitatori avranno quindi l’opportunità di confrontarsi e chiedere consigli ed indicazioni agli istruttori della Riding School sullo stile di guida e gli errori da evitare in pista e in strada. Motor Bike Expo raduna ogni anno a Verona oltre 170.000 visitatori e 700 espositori, confermandosi cuore pulsante del panorama motociclistico internazionale.
L’Associazione Motociclisti Incolumi (A.M.I.) Onlus nasce nel 2003 dalle esperienze acquisite negli anni da piloti, medici, ingegneri e legali, nei settori dell’istruzione alla guida, della progettazione di strade, della tutela dei diritti degli utenti della strada, della prevenzione e del risk-management. Il suo obiettivo è migliorare la sicurezza stradale dei motociclisti e correggere quelle normative pericolose per la loro incolumità. A.M.I. Onlus mette a disposizione il proprio supporto tecnico a utenti della strada, costruttori, amministratori e istituzioni che siano determinati ad affrontare responsabilmente un fenomeno che è la prima causa di morte e di invalidità tra i 14 ed i 40 anni e che nel nostro Paese fa registrare uno dei bilanci più drammatici e inaccettabili.
Foto: immagine di una precedente edizione