McLaren Elva: emozioni a cielo aperto

di Piero Evangelisti

Il costruttore di supercar di lusso McLaren Automotive a breve inizierà la produzione della versione con parabrezza della sua roadster Elva. Progettata per i clienti che preferiscono avere una protezione più importante rispetto alla barriera d’aria fornita dall’Active Air Management System (Aams), nonché per soddisfare i requisiti di omologazione locali in alcuni stati degli Stati Uniti, la variante con il parabrezza, destinata a rimanere tra le più rare vetture del brand britannico, è stata svelata la scorsa settimana con una immagine del prototipo in anteprima.

“Ultraleggera ed estremamente potente, Elva offre la massima connessione tra il conducente, la strada e gli elementi”, ha dichiarato Mike Flewitt, Ceo di McLaren Automotive, “una roadster creata per celebrare la pura gioia di guidare e una delle auto più distintive ed esclusive che abbiamo realizzato. Senza tetto e senza finestrini, sia si opti per il modello senza parabrezza con la sua sofisticata tecnologia Aams che fornisce una barriera d’aria invisibile, sia per la versione con parabrezza con un maggiore livello di protezione, Elva è una supercar che premia i proprietari con la più emozionante delle esperienze di guida a cielo aperto, come solo una McLaren può fare”.

Oltre 800 cv di potenza

La versione Elva con parabrezza condivide tutto l’ethos e le prestazioni della versione originale della vettura: entrambe non hanno un tetto, finestrini laterali o lunotto posteriore, che, se combinati con un peso a secco inferiore a 1300 kg e un motore V8 4.0 litri biturbo da 815 cv, offre il massimo in termini di esaltazione di guida. L’Elva senza parabrezza è l’auto stradale di McLaren Automotive più leggera di sempre e la versione con parabrezza è solo 20 kg più pesante, contando anche i tergicristalli con rilevamento della pioggia sincronizzati elettronicamente, getti lavavetri e alette parasole, oltre ovviamente al parabrezza con vetro riscaldato posto in una cornice di fibra di carbonio.

L’accelerazione di entrambe le versioni è paragonabile a quella di una McLaren Senna, il modello senza parabrezza raggiunge i 100 km/h da fermo in 2,8 secondi e copre 0-200 kmh in 6,8 secondi. Anche le prestazioni dinamiche e la rigidità del veicolo rimangono invariate rispetto all’auto senza parabrezza, così come l’esperienza di guida. Il parabrezza, che è un elemento fisso, offre una maggiore protezione dalle intemperie ma non riduce in alcun modo le prestazioni e il piacere di guida.

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