Incentivi: i sindacati (compatti) al fianco della filiera (unita)

A chiedere a gran voce un sostegno concreto al settore dell’automotive, con la filiera compatta (Anfia, Unrae e Federauto), sono anche i sindacati metalmeccanici (Fim, Fiom, Uilm , Fismic, Uglm, Aqcfr) che hanno redatto un documento unitario affinché l’emendamento alla Legge di bilancio 2021, sul “Rifinanziamento del fondo per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2 g/km” si muove nella giusta direzione”. E’ la prima volta che i rappresentanti dei lavoratori del settore si uniscono in un appello del genere al fianco delle associazioni della filiera.

“Questo emendamento – spiegano i sindacati in una nota – può essere assai utile a sostenere il mercato e quindi l’industria dell’auto in una fase di rinnovata emergenza sanitaria ed economica“. Le sigle metalmeccaniche chiedono aiuti anche per i veicoli commerciali leggeri, comparto che ha in Italia una forte presenza industriale, la più importante in Europa. Pierluigi Bonora ha intervistato Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm con delega al settore Automotive.