Hella e il nuovo business in aftermarket
di Stefano Belfiore*
Il business aftermarket di Hella ha oggi un nuovo volto. Maggiormente più solido e maturo. Lo specialista dell’illuminazione e dell’elettronica dà una nuova dimensione al suo post-vendita, allineando le attività aftermarket ancora di più alle sue competenze nel primo equipaggiamento, specialmente nelle aree dell’illuminazione e dell’elettronica, legandole in modo ancora più stretto a quelle nelle attrezzature d’officina.
In questo contesto, il business delle soluzioni di riparazione verrà ulteriormente ampliato nelle aree della diagnostica e della calibrazione. Lo scorso primo agosto, Hella ha dato vita, parallelamente, alla nuova business unit Mobility Solutions per sfruttare i nuovi modelli di business digitale. Le attività già in essere saranno integrate in questa area. “Con la ristrutturazione del business aftermarket e la fornitura di soluzioni innovative, vogliano rafforzare la nostra posizione di partner per il mondo della distribuzione e delle officine, ponendo al tempo stesso le basi per un’ulteriore crescita profittevole” mette in evidenza. Werner Benade, managing director dell’Aftermarket division di Hella. “Conseguentemente, in futuro, allineeremo – aggiunge – ancora più fermamente le attività aftermarket alle nostre competenze chiave” .
Più potere a Mahle
Nell’ambito di questo riassetto, Hella e Mahle hanno trovato un accordo per trasferire il business esistente del thermo management, oggi raggruppato sotto Behr Hella Service, completamente a Mahle, partner della joint venture. Questa azienda, fondata nel 2005, è specializzata nella vendita di prodotti per il raffreddamento e il condizionamento al mercato dell’aftermarket automotive. Behr Hella Service impiega attualmente 60 persone circa. Subordinatamente all’approvazione da parte delle autorità antitrust, Mahle acquisirà il 50 per cento delle azioni di Hella nella joint venture, dal 31 dicembre 2019. Le attività di business proseguiranno fino ad allora nella forma attuale.
Il ruolo di Mekonomen
HELLA ha infine annunciato lo scorso mese che venderà le società distributive Ftz (danese) e Inter-Team (polacca) alla società svedese Mekonomen. “Si stanno valutando – si legge in una nota stampa – opzioni strategiche per le esistenti attività di distribuzione norvegesi”. “Con Mekonomen, un affermato distributore acquisirà le nostre attività in Danimarca e Polonia e svilupperà il business in maniera strategica“, spiega Benade. che aggiunge: “Focalizzeremo sistematicamente il segmento aftermarket sul mercato indipendente dei ricambi e su innovative attrezzature per officina. Come parte di questo, stiamo accelerando l’interazione tra le varie divisioni, e aprendo a modelli di business digitale”.
Soddisfatto dell’intesa Pehr Oscarson, presidente e ceo di Mekonomen: “Con l’acquisizione di Ftz e Inter-Team, rafforzeremo la nostra posizione di leader nella distribuzione di parti di ricambio nella regione Nordic. Ed entriamo anche nel resto dell’Europa. L’operazione è in linea con la nostra strategia di rivestire un ruolo centrale nel processo di consolidamento del business in Europa. Si tratta di due aziende ben gestite che manterranno la loro identità nel gruppo e continueranno ad operare con le strutture ed i marchi esistenti”.