Ferrari Style: tappeto rosso a Maranello 

di Roberta Pasero

Una passerella color rosso Ferrari. Che per la prima volta dal mondo delle corse entra nel mondo della moda con la collezione haute couture Ferrari Style, sfilata proprio all’interno dello stabilimento di Maranello, là dove nascono i sogni in Rosso. Nel parterre tutto il mondo Ferrari, dal presidente John Elkann al direttore sportivo Mattia Binotto, dai piloti della Scuderia, Charles Leclerc e Carlos Sainz, allo chef Massimo Bottura che guiderà il ristorante Cavallino a Maranello, e sotto i riflettori capispalla destrutturati, gonne asimmetriche, bermuda XL, camicie oversize e tanti altri capi creati provando a riprodurre le caratteristiche ergonomiche delle automobili, con le stampe dei tessuti tratte dall’archivio Ferrari e dalle copertine dei magazine anni Quaranta e Cinquanta e come colori dominanti i due più simbolici del brand, il Rosso Ferrari e il Giallo Modena.

Una collezione unisex, uomo e donna: “Le auto non hanno sesso, così i vestiti”, sostiene Rocco Iannone, direttore creativo Ferrari, ex designer di Giorgio Armani, che ha firmato la collezione in vendita online e nelle boutique monomarca. “Il corpo umano è l’elemento in cui ha origine la meccanica del coprirlo, come del farlo muovere in velocità. Moda e produzione automobilistica si incontrano in molti modi”. Niente sesso, dunque, e niente autunno-inverno e primavera-estate. La collezione Ferrari Style non avrà stagioni come avviene di solito per la moda. Sarà senza tempo, così come lo è ogni Ferrari.