Ecco la comunità “green” di Andiamo Elettrico

“Andiamo Elettrico”, la più grande comunità di proprietari di auto elettriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV), fondata dal giornalista Carlo Valente, si presenta e “svela” il profilo di chi guida una vettura elettrificata in Italia.La mobilità elettrica sarà il futuro di molti, ma ci sono già migliaia di italiani che ogni giorno viaggiano in elettrico.

Da questa base è nato www.andiamoelettrico.it che, in pochi mesi di vita, è diventata la prima comunità di proprietari di auto elettriche, superando quota 600 adesioni.

“Andiamo Elettrico” è un gruppo chiuso riservato unicamente a owner di auto eletriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV) di qualsiasi marca dove si trovano guide, consigli, convenzioni, servizi e presto si organizzeranno attività dedicate ai proprietari di auto elettrificate.

La domanda sorge spontanea: ma chi guida un’auto elettrica e perché un italiano dovrebbe lasciare la via sicura del benzina-Diesel per la strada elettrica?

Ecco, quindi, un breve profilo del proprietario elettrico italiano su un campione di oltre 600 proprietari. Le due province più rappresentative sono ovviamente Milano e Roma, mentre a seguire troviamo tutte le province più dinamiche del Nord Italia con il Veneto che si piazza dal terzo al sesto posto rispettivamente con Vicenza, Padova, Verona e Treviso. Un fenomeno che rispecchia la stessa Europa dove lo sviluppo della mobilità elettrica corrisponde al valore del Pil dell’area.

Bene il Nord Europa (Germania in testa) e il Nord Italia, più indietro il Sud Europa ed il nostro splendido Meridione ancora in ritardo con le stesse infrastrutture

L’età media del proprietario di un veicolo elettrico va dai 35 ai 65 anni ma troviamo anche giovanissimi (molti appassionati di informatica) come dinamici rappresentanti della terza età.Il sesso prevalente è decisamente maschile sia nella proprietà che nell’uso anche se la rappresentanza femminile è ristretta ma molto passionale: parliamo comunque di un 80% maschile e un 20% femminile, quota che dovrebbe beneficiare dell’arrivo delle annunciate city-car elettriche. Il rapporto dovrebbe così cambiare in 60%-40%.

Le professioni sono svariate e si va dagli studenti universitari con elettriche d’occasione, a molti programmatori, professionisti e imprenditori, senza trascurare artigiani e commercianti con una quota non trascurabile di operatori legati al mondo del turismo e ristorazione. Diversi sono anche i dipendenti che hanno avuto la vettura aziendale elettrica e sono molto felici del cambio.

Gli stessi taxisti stanno crescendo notevolmente in tutta Italia con Firenze e Milano in testa.

Il panel delle vetture possedute riflette lo stesso mercato con molte Tesla (scelte dagli “stradisti” con la Model 3 che ha già affiancato le ammiraglie S e X), ma anche numerose Renault Zoe, Nissan Leaf, BMW i3, Volkswagen eGolf e Smart EQ con Hyundai Kona in bella evidenza. Presenti proprietari anche di Audi e-Tron e Jaguar I Pace, come di tutti i modelli commercializzati in Italia.

Pur essendo un gruppo aperto alle vetture ibride plug-in, queste non raggiungono il 15% del totale con molti proprietari che hanno già anticipato di voler passare alle BEV poiché i 40/50 km di autonomia reale non li soddisfa preferendo nettamente la modalità elettrica a quella termica.

Spaccando in due il gruppo dei proprietari tra chi usa vetture premium con elevata autonomia e chi invece privilegia vetture più compatte, economiche e con minori consumi, emerge che i possessori del primo gruppo guidava prevalentemente vetture tedesche, mentre il secondo specialmente francesi, italiane e tedesche. Porsche, Audi, Bmw e Mercedes sono i brand da cui arrivano gli owner del primo gruppo con prevalenza di carrozzeria Suv. In molti casi assistiamo ad una fidelizzazione del marchio passando da una “termica” a una elettrica nel caso specialmente di Renault, Smart, Nissan e la stessa Bmw che è il marchio col maggior numero di PHEV presenti su Andiamo Elettrico.

Gli imprenditori e titolari di attività commerciali o studi professionali, infine, stanno elettrificando le stesse flotte, come gli stessi garage familiari tendono a raddoppiare col vantaggio di avere già il wallbox spesso collegato a una tariffa flat di ricarica o persino di impianto fotovoltaico. Info: carlo.valente@cswm.it.

 

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