DS X E-Tense, spazio all’immaginazione
di Piero Evangelisti
L’essenza del giovane brand DS Automobiles non risiede soltanto nel savoir faire, quella competenza tutta francese, esclusiva nell’interpretazione del lusso autentico, ma trova una delle sue pietre angolari anche nell’innovazione che arriva a stemperarsi nel sogno, immaginando addirittura una concept pensata per il 2035, la DS X E-Tense, l’immagine del mondo del lusso di domani, moderno e con tecnologie ancora da sviluppare, ma sempre sensoriale e ispiratore.
Tutto, sulla dream car francese, ruota intorno al guidatore e lo si percepisce fin dal primo sguardo all’abitacolo dove svetta un’ampia seduta piramidale, che si adatta alla morfologia del conducente come il sedile avvolgente di una monoposto. Di fronte al pilota il volante, simbolo della passione per l’auto, è fatto di pelle, boiserie e metallo, mentre la pedaliera, emblematica tanto quanto il volante, è studiata con attenzione particolare. Il pavimento è in vetro trasparente, dalle proprietà fotocromatiche, e permette di veder scorrere la strada.
Materiali nobili, come pelle, boiserie e metallo catturano lo sguardo e convogliano i sensi al centro dell’abitacolo. L’aria depurata e la diffusione di profumazioni contribuiscono alla raffinatezza dell’ambiente, in cui farsi guidare dal pilota presente nel cockpit o dal sistema di guida autonoma. L’assistente personale, chiamato IRIS, si presenta sotto forma di ologramma, e controlla le funzioni del veicolo restando in contatto con il mondo esterno. All’interno dell’abitacolo, l’assenza di schermi contribuisce a rendere fluide le linee, mentre le superfici vetrate sostituiscono i touch screen.
Tecnologie futuristiche
Il sogno dei progettisti di DS Automobiles continua a produrre i suoi effetti anche sulle tecnologie della quali X E-Tense è equipaggiata. La motorizzazione 100 % elettrica garantisce una reattività unica. Posta nella parte anteriore, al centro delle ruote, fornisce in movimento una potenza di 400 kW (540 cv). Una modalità specifica studiata per il circuito permette di passare a 1.000 kW (1.360 cavalli) e di trarre il massimo vantaggio dal collegamento al suolo concepito da DS Performance, il team tecnico impegnato nella Formula E.
Il telaio in carbonio poggia su molle e barre di torsione dalle proprietà innovative. La motricità, l’aderenza e la decelerazione sono gestite da un’unità fisica e da un software, per performance ottimali su qualunque fondo. Sognando l’auto del 2035, i team di DS Automobiles hanno creato una forma asimmetrica a tre posti, in un allestimento unico che abbina due veicoli, e permette di scegliere la propria modalità di guida. La carrozzeria è frutto di nuove tecnologie, per ricomporsi in caso di incidente; le griglie del frontale sono studiate per adattarsi alle condizioni della strada. L’intensità luminosa, che passa attraverso le fasce luminose DS Light Veil, e l’efficienza di raffreddamento soddisfano le esigenze degli occupanti, del veicolo e dell’ambiente.