DS 7 Crossback, E-Tense è il lusso a emissioni zero

di Piero Evangelisti

Per un’ammiraglia come DS 7 Crossback, il costruttore ha messo a frutto anche il suo know-how in materia di ibrido per potenziare l’autonomia elettrica in un veicolo di respiro internazionale con una versione basata su un motore 1.6 turbo benzina da 200 cv che, insieme a due motori elettrici da 80 kW, fornisce a DS 7 Crossback E-Tense 4×4 una potenza di sistema di 300 cv. La potenza e la coppia sviluppata garantiscono accelerazioni ottimali e una velocità massima di oltre 220 km/h , mentre l’autonomia in modalità “zero emission” (ciclo Wltp) raggiunge i 50 km e le emissioni di CO₂ sono contenute in 40 g/km. Per una ricarica completa bastano poco più di 4 ore con un caricatore da 3,3 kW e una presa da 16A, e solo 1 ora e 40 minuti con un caricatore da 6,6 kW e una presa da 32A.

La versione E-Tense sorprende anche in modalità elettrica pura e quando le batterie hanno fornito l’energia necessaria a viaggiare in “zero emission”, la modalità ibrida raccoglie il testimone: DS 7 Crossaback E-Tense diventa quindi un veicolo a trazione anteriore, che utilizza il motore termico ed elettrico anteriore oppure, all’occorrenza, un 4 ruote motrici, grazie alla potenza fornita dall’assale posteriore in caso di forte sollecitazione o quando le condizioni di aderenza lo richiedono. Il conducente può scegliere di guidare sempre in 4×4 utilizzando una modalità dedicata.

La corsa del pedale del freno, nelle auto ibride e plug-in, è generalmente poco fluido, ma non sulla E-Tense. DS Automobiles e i suoi fornitori stanno lavorando sulle calibrazioni e sul sistema di frenata per fare in modo che ci si senta come su un veicolo termico sia in frenata sia in accelerazione, sempre nell’ottica della soddisfazione del cliente e con l’obiettivo di distinguersi dalla concorrenza.

Dalla pista alla strada

La genesi della nuova DS7 Crossback E-Tense è cominciata in pista. Nel giugno 2015, DS Performance, la divisione sportiva di DS Automobiles, ha iniziato a collaborare con Virgin Racing per creare una scuderia di Formula E, una nuova disciplina Fia in cui delle monoposto 100 % elettriche si sfidano in circuiti cittadini. Il campionato propone un format unico: test e gara si svolgono lo stesso giorno. DS ha così potuto incontrare i fan in alcune delle città più importanti del mondo, quali Hong-Kong, New York, Montreal, Berlino, Roma e Parigi, la tappa più mediatica del calendario, che vede come scenario Les Invalides.

Ma l’interesse di DS per la Formula E non si limita al marketing e alla comunicazione. Xavier Mestelan-Pinon, direttore di DS Performance: «Lo sport automobilistico accelera la ricerca e lo sviluppo. Quello che impariamo in Formula E è estremamente utile per chi lavora alla messa a punto delle auto di serie. Ovviamente per ”trasferimento di tecnologia” non intendiamo il fatto di portare su veicoli standard componenti di auto da corsa adattati. È tutto quello che riusciamo a capire su componenti e materiali che ci fa migliorare e risparmiare tempo. La simulazione informatica, molto utilizzata negli sport automobilistici, permette inoltre di andare più in fretta e più lontano nell’esplorazione di nuove strade in ambito tecnologico, per trarne il massimo a beneficio di tutte le applicazioni».

In attesa della commercializzazione

Il nuovo Suv ibrido di DS arriverà nella seconda metà dell’anno, ma il brand, come ci spiega Olivier Salvat, Project Manager Phev “Plug-in Hybrid Electric Vehicle”, si sta già preparando al lancio. “Stiamo svolgendo dei test di durata su tutti i componenti, per lavorare sulla calibrazione e garantire un risultato di qualità.  Ma la nostra è una sfida anche dal punto di vista produttivo. Abbiamo scelto di puntare su una piattaforma che combini diversi tipi di energia: questo significa che saremo in grado di produrre versioni Phev per tutti i veicoli costruiti sulla piattaforma Emp2. Questa trasformazione a livello produttivo interessa ovviamente le fabbriche francesi di Sochaux e Mulhouse ma anche quelle cinesi”.

Ma quale sarà il plus per i clienti che sceglieranno DS 7 Crossback E-Tense 4×4? “La facilità d’utilizzo del plug-in ibrido è il nostro leitmotiv” precisa Salvat, “la nostra missione è offrire al Cliente le prestazioni di cui ha bisogno di volta in volta, senza che ciò risulti complicato o comporti dei limiti. Lavoriamo sull’interfaccia uomo-macchina: semplificare l’approccio a un veicolo così evoluto è una sfida che siamo fieri di raccogliere. DS 7 Crossback E-Tense 4X4 non sarà solo uno dei veicoli più all’avanguardia sul piano tecnico ma anche uno dei più facili da utilizzare”.