Auto intelligenti: la Cina corre ai ripari sui dati
Il governo cinese ha chiesto alle Case automobilistiche di rafforzare la protezione dei dati e di archiviare i dati chiave generati localmente nel Paese. Le Case automobilistiche devono ottenere l’approvazione normativa sia quando devono esportare dati critici sia prima di aggiornare i sistemi di bordo, secondo una nuova normativa pubblicata dal ministero dell’Industria e dell’Information Technology sul suo sito web. La notizia si inquadra nel contesto della spinta della Cina a garantire la sicurezza dei dati generati dai veicoli connessi, in un momento in cui la proliferazione di auto intelligenti come le Tesla alimenta le preoccupazioni sulla sicurezza nazionale, e sulla necessità di rafforzare le politiche sulla privacy.
La Cina ha emesso ad aprile una seconda versione di una bozza di legge sulla protezione delle informazioni personali, che richiede alle piattaforme tecnologiche di imporre misure più rigorose per garantir l’archiviazione sicura dei dati degli utenti. A settembre implementerà la sua legge sulla sicurezza dei dati, che richiede alle aziende che elaborano «dati critici» di condurre valutazioni dei rischi e inviare segnalazioni.