Suzuki Jimny, 50 anni portati alla grande

di Piero Evangelisti

Recentemente, durante il New York International Auto Show, Suzuki Jimny ha ricevuto un importante premio internazionale. Il piccolo fuoristrada giapponese ha quasi 50 anni e viene spontaneo pensare che possa essere qualcosa di simile a un “oscar alla carriera”. E invece si tratta del prestigioso World Car Award 2019 assegnato alla nuova serie di Jimny nella categoria World Urban Car grazie alle sue dimensioni, saggiamente contenute nel corso degli anni, abbinate ovviamente alla grande versatilità offerta dalla trazione integrale.

“Siamo molto onorati di ricevere questo premio – ha detto, ringraziando, il presidente di Suzuki Motor Corporation, Toshihiro Suzuki – Jimny è l’unico e autentico fuoristrada compatto e Suzuki ha mantenuto fede a questo concetto per quasi 50 anni. Oggi, Suzuki Jimny continua a vantare numerosi fan in tutto il mondo, che apprezzano il design unico nel suo genere e le eccellenti prestazioni, sia su strada che fuoristrada. Ritiriamo questo premio a nome dei nostri fan con orgoglio, fiducia e passione, la stessa che impieghiamo nella costruzione di auto che sappiano accompagnare i nostri Clienti nelle loro vite quotidiane”.

Passano gli anni, ma non la grinta

Il nuovo Suzuki Jimny ha una linea di grande personalità, che mantiene le proporzioni e i tratti distintivi dei suoi antenati. I tagli netti delle lamiere, il parabrezza verticale e i fari tondi – oggi a Led – sono un’eredità del passato che mantiene ancora tutta la sua validità. Con una lunghezza di soli 3,64 metri, un’elevata altezza da terra e sbalzi ridotti, Jimny vanta eccezionali angoli di attacco (37°), di uscita (49°) e di dosso (28°) ed è imbattibile nell’off-road come negli spazi stretti, complice anche un raggio di sterzata molto contenuto.

L’abitabilità è sorprendente e abbattendo lo schienale posteriore frazionato si può aumentare il volume del bagagliaio fino a 830 litri. Anche dal punto di vista tecnico, il progetto Jimny rappresenta qualcosa di straordinario e rispetta la tradizione fuoristradistica ormai cinquantennale di Suzuki. Il solido telaio a traliccio è abbinato a sospensioni ad assale rigido, in grado di sopportare i colpi più duri e di assicurare sempre un buon contatto tra le ruote e il suolo.

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Jimny adotta la raffinata trazione integrale 4WD Allgrip Pro, che consente eventualmente di passare in breve tempo da due a quattro ruote motrici e di inserire le marce ridotte.

 

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