Vw Polo GTI: la sportiva compatta si rinnova

di Piero Evangelisti

Nel Gruppo Volkswagen, dalle origini ad oggi, si possono annoverare tre autentici fenomeni: Golf, Maggiolino e Polo, veri campioni di longevità e di milioni di unità vendute, ed è la piccola di Casa a rinnovarsi in questi giorni con la nuova GTI svelata in anteprima. Nel mondo dell’automobile, ci sono tre lettere che hanno un suono quasi magico da quasi cinque decenni: GTI, Gran Turismo Injection.

Fin dalla GTI delle origini, correva l’anno 1976, grazie alla Volkswagen questa sigla è sinonimo di piacere di guida straordinario nel segmento delle compatte. La Polo si fregia della sigla GTI dal 1998, come terzo modello dopo la Golf e la Scirocco. L’ultima generazione prosegue senza soluzione di continuità la grande tradizione Gran Turismo e stabilisce nuovi standard nel segmento della Polo.

La base tecnica viene offerta dal pianale modulare trasversale Mqb della Volkswagen. Mqb è sinonimo di progresso tecnologico trasversale rispetto a tutte le gamme di modelli nonché di elevata resistenza della carrozzeria, di un peso della vettura esemplarmente basso e di ottime caratteristiche in caso di crash.

 

Design e cuore sportivi

Oggi la nuova Polo GTI esibisce di serie i nuovi fari a Led Matrix IQ.Light e un elemento trasversale illuminato nella calandra, che integra in modo caratteristico le luci diurne. In questo modo, la nuova Polo sportiva si riallaccia dal punto di vista stilistico ai modelli elettrici a batteria ID. della Volkswagen e alla nuova generazione di modelli di successo come Golf e Tiguan che presentano anch’essi questa caratteristica fascia luminosa a Led, come dotazione a richiesta o a seconda dell’allestimento.

Dinamica nella forma, Polo GTI ha come sempre il punto di forza nel motore. Come tutte le precedenti, anche la nuova Polo GTI  è a trazione anteriore. Il motore a iniezione diretta di benzina e sovralimentazione turbo sviluppa 207 cv e consente una velocità massima di 240 km/h.

Il passaggio tra i rapporti viene eseguito tramite un cambio Dsg doppia frizione a 7 rapporti di serie. Fin dalla Polo GTI del 2006, i propulsori sono sempre stati sovralimentati e portano così avanti la tradizione della Polo GT G40 con compressore volumetrico del 1987. L’attuale stadio evolutivo consente prestazioni su strada straordinarie per una sportiva compatta come la Polo. Lo sprint da 0 a 100 km/h richiede solo 6,5 secondi e la ripresa è assicurata da una coppia massima è di 320 Nm tra 1.500 e 4.500 giri.

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