Vw Golf GTI: punto di riferimento
di Piero Evangelisti
Di fronte a una nuova serie – l’ottava – di Volkswagen Golf GTi, parlare di icona è scontato e rischia di essere in una certa misura riduttivo visto che si tratta di un modello che ha creato una classe di automobili, quella delle GTI compatte, che sono poi entrate a far parte della gamma di ogni costruttore di auto.
Chiamarsi Golf GTI comporta, quindi; la responsabilità di essere costantemente il punto di riferimento, ruolo che da quasi 45 anni la compatta di Wolfsburg interpreta in modo impeccabile. Quando arrivò sul mercato nel 1976 divenne un’auto “cult”. Da subito. Il motivo è presto detto: Golf GTI, essendo alla portata di un pubblico molto vasto, sconvolse da un giorno all’altro le gerarchie nel settore automotive, facendosi largo nella classe delle costose vetture sportive e democratizzando la guida dinamica.
Sino alla fine del 2019 sono stati prodotti più di 2,3 milioni di esemplari di Golf GTI. Il Dna progettuale della prima Golf GTI – agile trazione anteriore, telaio sportivo, ergonomia perfetta, design autentico – è stato tramandato fino ai giorni nostri nella prima Golf GTI dell’era digitale.
Anima sportiva
La nuova Golf GTI è spinta da un motore turbo a iniezione diretta Tsi da 2 litri con 245 cv di potenza (la stessa della GTI Performance della settima serie) con una coppia di 370 Nm. Il Tsi è abbinato a un cambio manuale a 6 marce: una combinazione particolarmente apprezzata da chi ama la guida sportiva allo stato puro. A richiesta, è disponibile un cambio a doppia frizione Dsg a sette rapporti, che assicura cambi marcia estremamente rapidi. La velocità massima limitata elettronicamente è fissata a 250 orari in entrambi i casi.
Il cuore dell’ottava serie promette prestazioni ad alto contenuto adrenalinico e il forte temperamento è sottolineato dal design. Rispetto al modello precedente, la nuova Golf GTI è ancora più bassa, slanciata e dinamica. I progettisti hanno realizzato ex novo ogni parte della carrozzeria, perfezionandola nella galleria del vento in collaborazione con gli esperti di aerodinamica che è stata ulteriormente migliorata adottando una serie di soluzioni specifiche.
Tra queste, figurano specchietti retrovisori esterni con Cx ottimizzato, spigoli aerodinamici, spoiler sul tetto specifico, protezione del sottoscocca lungo tutta la superficie oltre a molti altriparticolari ottimizzati.
Ancora una volta, dunque, Volkswagen ha creato una Golf GTI fatta per emozionare, aggiungendo ai valori tradizionali – prestazioni e stile – il più moderno equipaggiamento digitale oggi disponibile sottolineato dal design.