Volvo Xc40, lusso in taglia compatta
di Piero Evangelisti
L’ultimo nato tra i Suv di Volvo, la Xc40, sta facendo sfracelli perché ha già accumulato 20mila ordini mentre non sono ancora cominciate le consegne. Sentiamo parlare spesso nel settore automotive di svolte epocali e rinascite di un marchio, termini importanti poi non seguiti dai fatti. Nel caso di Volvo, acquisita nel 2010 dai cinesi della Geely, il miracolo è avvenuto e il brand si è da alcuni affermato nel settore premium.
I Suv sopra tutto
Naturalmente questo passaggio è avvenuto attraverso i Suv, il gigante Xc90 prima di tutto, primo esempio del nuovo linguaggio stilistico della arca di Goeteborg firmato dal chief designer Thomas Ingenlath, poi trasferito sulla berlina S90 e sulla station wagon – un patrimonio indiscusso del brand scandinavo – V90. “Con la Xc40 entriamo nel segmento in più rapida crescita del settore – ha dichiarato Björn Annwall, senior vicepresident per Strategy, Brand & Retail di Volvo Cars -; la Xc40 completa la nostra offerta globale di Suv, portando le nostre pluripremiate tecnologie di sicurezza, connettività e infotainment dai nostri modelli più grandi al segmento dei Suv compatti. Le cifre più recenti indicano chiaramente che ai nostri clienti piace quello che vedono.” Una conferma che il design ha ancora un peso fondamentale nella scelta di un nuovo modello.