Volvo C40: in cammino verso un futuro tutto elettrico

di Piero Evangelisti

Volvo Cars, nei suoi 94 anni di vita, ha inciso profondamente sull’evoluzione dell’automobile nonostante volumi di vendita contenuti e le origini svedesi che la pongono lontana dai santuari dell’automobile. Prima di tutto ha posto le basi, e poi costantemente sviluppato, la sicurezza con un approccio totale che l’ha portata a essere leader nella “car safety”. Oggi, nell’epoca della transizione verso la mobilità elettrica, Volvo è pronta ad aprire nuovamente la strada, questa volta verso un futuro a emissioni zero, impegnandosi a costruire e vendere, entro il 2030, soltanto vetture full electric.

Portabandiera di Volvo in questa crociata green è oggi il Suv XC40 Recharge al quale in autunno si affiancherà la C40 svelata pochi giorni fa, un crossover con una linea sportiva, da coupé, che sarà costruito insieme alla XC40 nello stabilimento belga di Gent, una factory che garantisce la massima qualità costruttiva. Le linee tracciate dai designer hanno dato vita a un’auto che riesce a fondere solidità e sportività in un corpo compatto (la C40 è lunga 4,43 metri, larga 2 e alta 1,58) e sfrutta al massimo le tecnologie oggi disponibili, come i proiettori a pixel che caratterizzano il frontale.

Autonomia elevata

Decisiva, per convincere un’automobilista a passare a una pure electric, è l’autonomia che per la C40 raggiunge i 420 km (batteria da 78 kWh), registrati nel ciclo di omologazione Wltp, una percorrenza che dovrebbe tranquillizzare anche i più scettici alla quale è possibile avvicinarsi utilizzando, però, con misura i 402 cv di potenza massima erogata dai due propulsori elettrici, uno per asse, un’architettura che fa della C40 un suv a trazione integrale.

Con il debutto del nuovo modello Volvo inaugura anche una nuova strategia di vendita, perché C40 Recharge elettrica pura, fin dal momento del lancio, si potrà acquistare, con una procedura molto semplice, soltanto online. Al cliente italiano, che ha già deciso, coraggiosamente, vista la perdurante insufficienza delle reti di ricarica pubbliche, di passare all’elettrico puro, viene chiesto anche di rinunciare alla tanto amata trattativa in concessionaria. A compensare questo sacrificio, tuttavia, Volvo offre un comodo pacchetto di servizi che include voci come l’assistenza e il soccorso stradale, oltre all’assicurazione e a opzioni per la ricarica domestica.

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