Volvo V60, i signori delle station wagon
di Piero Evangelisti
Sono gli scandinavi di Volvo, la Casa che ha una lunga storia affollata di SW, con le quali ben pochi possono competere, gli autentici maestri nella realizzazione di familiari ben progettate, funzionali e versatili. Assorbita negli ultimi anni dal lancio dei Suv della famiglia Xc, ultimo l’Xc 40, Volvo Cars presenta a Ginevra la nuova V60. Che è nuova sotto tutti i punti di vista perché la nuova generazione è realizzata sulla piattaforma Spa (Architettura su prodotto Scalabile) sulla quale sono costruiti ormai tutti i modelli di Goeteborg, un pianale che accresce stabilità e handling. La bella calandra è incorniciata dai proiettori con luci a “martello di Thor” che sono ormai divenute la firma stilistica delle nuove Volvo.
Tradizione e innovazione
“Chi guida una station wagon è un cliente importante per il nostro business ed è così da generazioni ormai – ha commentato Håkan Samuelsson, presidente e Ceo di Volvo Cars -: la nuova V60 fa onore a questa tradizione, facendola al tempo stesso progredire in modo significativo”. In alternativa ai tradizionali benzina e diesel, V60 può montare due motorizzazioni, ibrida e ibrida plug-in, sulle quali il motore abbinato all’elettrico è una unità a benzina.