Volkswagen T-Roc R, la magia della lettera R
di Piero Evangelisti
Proprio in contemporanea con l’arrivo sul mercato del Suv compatto T-Cross, che va a completare l’ultima casella rimasta libera (o, almeno, così sembra) nel mosaico dei Suv/crossover di Volkswagen, il più grande T-Roc, quello di taglia Golf, dimostra di avere una doppia personalità: una pratica e funzionale, da Sport Utility, e una seconda decisamente sportiva, da Gti. Basta aggiungere al nome la lettera R e tutto il temperamento di T-Roc si scatena e si traduce in una potenza massima di 300 cv con 400 Nm di coppia.
Le caratteristiche sportive della T-Roc R sono sottolineate dal design specifico e inconfondibile di carrozzeria e abitacolo. L’immagine potente rivela alcune differenze rispetto alle versioni più “tranquille”, come la calandra del radiatore, appositamente ridisegnata, che ha nella parte bassa una striscia argentata di alluminio anodizzato che corre per l’intera larghezza del veicolo. Il logo “R” è ben visibile sulla calandra ed è riprodotto nell’elemento specifico tra fiancata e portiera. I paraurti, sviluppati appositamente per questo modello, hanno uno stile sportivo e sono verniciati nella stessa tinta della carrozzeria. Le luci di marcia diurne, indipendenti e verticali, sono integrate nel paraurti anteriore. Inoltre, la protezione sottoscocca e le prese d’aria specifiche sono elementi tipici della T-Roc R.
Un crossover da 250 km/h
Sviluppata dalla Volkswagen R, questa vettura unica ha prestazioni di rilievo grazie a un “pacchetto” che prevede motore quattro cilindri Tsi, due litri, che, come detto, eroga 300 cv di potenza massima con una coppia di 400 Nm; trazione integrale 4Motion e cambio a doppia frizione Dsg a 7 rapporti. Questa combinazione assicura un’accelerazione eccellente senza perdita di trazione. La Volkswagen T-Roc R passa da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, mentre la velocità massima è limitata a 250 km/h.
L’assetto sportivo (con sospensioni abbassate) assicura una tenuta di strada ideale e lo sterzo progressivo di serie gioca un ruolo fondamentale nell’assicurare un comportamento di guida agile, mentre il mentre il potente impianto frenante – derivato da quello della Golf R Performance – garantisce ridotti spazi d’arresto. Le modalità di guida includono la speciale Race Mode che promette una esperienza particolarmente sportiva.