Volkswagen custode di una sigla

di Piero Evangelisti

 Se dite Gti nel mondo dell’automobile tutti pensano prima di tutto a Volkswagen e, ovviamente, alla Golf che per prima oltre quarant’anni fa portò in strada quelle tre magiche lettere che sono diventate un marchio, un simbolo di distinzione e un sinonimo di prestazioni sportive che adesso vengono trasferite anche sulla più piccola della Casa di Wolfsburg.

City-car sopra le righe

È la Vw up! Gti che si presenta con un motore che eroga una potenza massima di 115 cv, 5 in più rispetto a un’auto elitaria come la Golf Gti del 1976, un dato che dice molto su come il mercato dell’auto sia cambiato e quanto sia accresciuta l’accessibilità al piacere di guida. Merito anche degli ingegneri che hanno saputo rendere utilizzabile su una supercompatta come up! un propulsore che spinge l’auto fino a 196 km/h, e questo in totale sicurezza.

Un primato

Volkswagen up! Gti è la prima auto della Casa a essere omologata secondo la nuova procedura di rilevazione dei consumi Wltp e ha fatto registrare valori molto interessanti: 5,7-5,6 litri/100 km. Un bell’andare nell’uso quotidiano al quale la up! è destinata.