Un agente controlla lo stato della gomma

Vogliamo tenere a posto le gomme?

di Gianfranco Chierchini

Dal 20 aprile al 5 giugno di quest’anno, i compartimenti della Polstrada di  sei regioni (Emilia Romagna, Sicilia, Calabria, Trentino Alto Adige, Sardegna e Puglia) effettueranno controlli sulle condizioni degli pneumatici di autoveicoli in circolazione.  E’ la 14^ edizione di Pneumatici Sotto Controllo, condotta da Polstrada  in collaborazione con Assogomma, l’associazione che riunisce i produttori di pneumatici: una iniziativa che ad oggi  ha visto  lo svolgimento di più di 150.000 controlli lungo le strade di  tutte le regioni.

Si tratta di controlli importanti: sia perché il conducente spesso non sa di viaggiare con pneumatici lisci, o danneggiati, o non rispondenti alla carta di circolazione o addirittura non omologati, sia perché nei periodi successivi ai controlli le infrazioni diminuiscono ed il  rischio di incidenti è minore.

Frenate più efficaci

Le gomme “a posto” sono  fondamentali  per la sicurezza stradale: la frenata è più efficace, la sterzata più precisa, in caso di pioggia la stabilità del veicolo è maggiore.  E dato che in Italia la metà del parco circolante ha più di dieci anni di anzianità, la manutenzione del mezzo è doverosa  ed ancor di più per gli pneumatici che sono l’unico punto di contatto tra la vettura ed il terreno: qualche decina di centimetri quadrati su cui viaggia la nostra vita.

Raccomandazioni

Non è solo questione di multa,  è questione di  salvaguardia di chi guida  e, nel caso delle vacanze, della propria famiglia: sono concordi in questo senso i direttori della Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, e di Assogomma, Fabio Bertolotti: due soggetti, uno pubblico e l’altro privato,  che collaborano da quindici anni  per evitare gli incidenti dovuti ad ernie, tagli e sottogonfiaggi  delle gomme che troppo spesso vengono inquadrati nel concetto di disgrazia.

E’ proprio alla base di questa rubrica, non a caso denominata “Ma siamo tutti sicuri ?”,  l’impegno di smontare nell’opinione pubblica l’idea di destino malvagio, di  disgrazia,  di un fatto cioè imprevedibile,  per la stragrande maggioranza degli incidenti che invece sono spiegabili,  ripetibili e ripetuti, come purtroppo accade ogni giorno nelle nostre strade. E accadono  non per disgrazia, ma per ignoranza o noncuranza.

Pro-memoria

Ultima nota “di servizio”: ricordiamoci che dal 15 aprile, gli pneumatici invernali debbono essere sostituiti con quelli estivi:  andiamo al mare con i sandali ai piedi, perché dovremmo lasciare gli scarponi alla nostra vettura?

Fabio Bertolotti (Assogomma) e Giuseppe Bisogno (Polstrada)