Villa d’Este Style 2019: un’edizione da star
Villa d’Este Style, l’appuntamento annuale che dal 2012 celebra un modello di auto che ha fatto la storia, ha festeggiato il settantesimo anno dalla creazione della Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este, protagonista indiscusso della manifestazione, che riunisce alcuni esemplari preziosi e rarissimi di questa vettura nell’incantevole cornice di Villa d’Este, che ha ideato e promosso l’iniziativa.
Villa d’Este Style, auto che hanno fatto la storia
Il fascino di questa automobile è stato amplificato dalla bellezza dello scenario a cui deve il proprio nome, l’hotel Villa d’Este sul Lago di Como, in cui ritorna ogni anno per celebrare l’eccellenza italiana, che si esprime attraverso il design più autentico e l’ospitalità più raffinata. L’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este è il modello che nel 1949 vinse la “Coppa d’Oro Villa d’Este” all’ultima edizione storica del Concorso d’Eleganza, grazie soprattutto a uno stile – realizzato dalla Carrozzeria Touring – che segnava una nuova era nella storia del design automobilistico italiano, fatto di leggerezza e grazia, rappresentativo dell’atmosfera che si respirava e delle eccellenze delle aziende del Paese.
La celebrazione della Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este
L’evento Villa d’Este Style ha visto la partecipazione di sette vetture Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este provenienti da tutto il mondo: una per ogni decennio di storia di questo modello. Accanto alle vetture Villa d’Este erano presenti tre auto special guest, contraddistinte dal design inconfondibile ad opera della Carrozzeria Touring: una Alfa Romeo 6C 2300 del 1936, una Isotta Fraschini 8C Monterosa del 1948 e una Giulia GTC del 1966, l’ultima Alfa Romeo costruita dalla Touring. Il rapporto privilegiato tra Alfa Romeo e la Carrozzeria Touring è stato infatti il leitmotiv di questa edizione. Nel primo pomeriggio le auto hanno sfilato sul lungolago di Cernobbio fino a Piazza Risorgimento, dove sono state esposte al pubblico per farsi ammirare in tutto il loro splendore insieme ad una cinquantina di Alfa Romeo d’epoca portate da appassionati soci del Registro Internazionale Alfa Romeo, del Classic Club Italia, del Veteran Car Club Como e del Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca, che potevano partecipare senza formalità alcuna, rendendo l’iniziativa ancor più indimenticabile.