Viaggiare a tempo di musica

di Silvia Nicolis (presidente del Museo Nicolis)

 

Chi di noi non si è sentito un po’ cantante, alla guida di una automobile con la radio a tutto volume e la sua canzone preferita?

Ho sempre associato il viaggio alla spensieratezza delle note musicali e ho sempre pensato che la musica sia un mezzo di comunicazione internazionale senza tempo che attraversa generazioni e confini geografici.

Da qui è nata un po’ l’idea di vedere le nostre vetture sfrecciare nei video musicali e dal fatto che il Museo Nicolis, è contemporaneo, è uno spazio di cultura che condivide, stimola e partecipa attivamente al suo tempo e vuole esserne protagonista.

Dare visibilità alle nostre vetture e poter dialogare, attraverso i videoclip, con tutte le generazioni, è molto importante,  gli strumenti digitali attuali, dinamici, diretti, rappresentano una quarta dimensione che ci permettono di raccontare un patrimonio comune e trainare la crescita dell’intero territorio.

La storia attraverso l’auto

Il  progresso tecnologico è alla base dell’evoluzione culturale e sociale e le nostre collezioni, raccontano di come erano, come vivevano, come si spostavano gli  uomini e le donne di quel determinato periodo; per questo sono uno specchio affascinante della società.  Andare avanti nella modernità portando con sé le cose belle che ci vengono dal passato è un pensiero che attraversa anche l’arte e la filosofia.

L’automobile ha impresso una formidabile accelerazione all’evoluzione dell’uomo degli ultimi due secolo, per questo, quando parliamo di progresso tecnologico, facciamo implicito riferimento ai cambiamenti, ai miglioramenti, alle soluzioni che ha portato nella vita delle persone e che anch’io voglio continuare a sviluppare.

Quella tra la musica e le auto storiche del Museo Nicolis è una liaison consolidata, come dimostrano i molti video musicali:

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