“Venice Hospitality Challenge” con un’Audi Q8 come boa
“Venice Hospitality Challenge” è l’unica regata al mondo che si svolge in un circuito cittadino e considerata a giusto titolo il Gran Premio velico della Città di Venezia così come lo è il Gran Premio di Monaco per la Formula 1. Vittoria Overall e in Classe 1 per Spirit of Portopiccolo – Ca’ Sagredo. L’imbarcazione timonata da Furio Benussi, coadiuvato dal fratello Gabriele, ha preso il comando della flotta fin dalla partenza, dominando anche il tratto finale lungo il canale della Giudecca, fino al traguardo.
In prima mondiale un’auto in Laguna
Il percorso 2018 è stato particolarmente ricco di suggestioni. Dopo la partenza data dal presidente del Comitato di Regata Gianfranco Frizzarin davanti a Punta della Salute, scandita dai getti d’acqua di un rimorchiatore durati quattro minuti, i sessanta secondi precedenti lo start sono stati evidenziati dal suggestivo alza remi della Reale Società Bucintoro. Le imbarcazioni, ormeggiate al Marina Santelena, sono partite in direzione Lido e hanno quindi girato la boa di Sant’Elena per tornare verso il bacino di San Marco, dove li attendeva una boa di disimpegno davvero inconsueta: per la prima volta nella storia dello yachting mondiale, la boa di percorso era costituita da un’auto, una Audi Q8 Mild Hybrid, ormeggiata su un pontone galleggiante che le imbarcazioni hanno girato prima di arrivare al traguardo.