Van elettrici: il poker d’assi “green” di Psa
di Piero Evangelisti
Oggi si può serenamente affermare che Groupe Psa è il più rapido, tra i costruttori, nell’allargamento della gamma dei modelli dei diversi brand ad alimentazione elettrica pura o ibrida plug-in. Il processo, che ha già portato al lancio di Suv e autovetture elettrificati, abbraccerà presto anche veicoli commerciali leggeri full-electric, a cominciare dai quattro compatti: Peugeot e-Expert, Citroën ë-Jumpy e Vivaro-e con i marchi Opel e Vauxhall (per il Regno Unito).
Ai quattro van destinati al trasporto merci si affiancano i multispazio per il trasporto persone (per famiglie oppure come shuttle): Peugeot e-Traveler, Citroën ë-SpaceTourer, Opel Zafira e-Life.
Nessun compromesso
Negli ultimi anni, Psa ha continuamente ribadito che l’elettrificazione non deve portare a compromessi. Ai clienti, nel passaggio dall’alimentazione tradizionale (benzina o diesel) a quella elettrica pura, non vengono quindi richiesti sacrifici in termini di prestazioni, libertà di movimento, costi e spazio disponibile. Nel caso di veicoli commerciali, inoltre, bisogna tenere conto che sono mezzi strumentali da lavoro e che devono produrre reddito.
I van elettrici saranno un’importante alternativa per chi opera nelle aree urbane, aziende e professionisti che coprono quello che viene definito l’ultimo miglio. I nuovi van elettrici Psa a emissioni zero conservano portata, volume di carico e la scelta tra tre diverse lunghezze ( 4,61, 4,96 e 5,31 metri) identici a quelli delle versioni a motore termico e vantano tutti un’altezza inferiore a 1,90 metri, potendo così accedere liberamente ai parcheggi coperti.
Comune a tutti è il propulsore elettrico da 136 cv di potenza massima con una coppia di 260 Nm, mentre due sono le batterie tra cui scegliere la più adatta alla propria attività: da 50 kWh, per un’autonomia di 220 km (ciclo Wltp), oppure da 75 kWh ai quali corrisponde una percorrenza di 320 km. Ai van compatti seguiranno nei prossimi 18 mesi le versioni elettriche pure per i commerciali e quelli grandi.