Unione petrolifera: sindaco Raggi sbagli a bloccare i diesel Euro 6
La decisione del Comune di Roma di limitare la circolazione di tutte le auto diesel, comprese quelle Euro 5 ed Euro 6, «appare una decisione del tutto ingiustificata da un punto di vista scientifico, senza alcun vantaggio ambientale e quindi inutilmente penalizzante per un’ampia fascia di cittadini». Lo sottolinea, con una nota, l’Unione Petrolifera rilevando come «le motorizzazioni Euro 5 ed uro 6 presentano emissioni di PM ben al di sotto dei limiti di legge, se non addirittura prossime allo zero, come dimostrano diversi studi, tra cui le recenti prove su strada effettuate secondo i nuovi cicli omologativi RDE (Real drive emission)».
Per Up «il trend positivo dell’impatto del trasporto privato sul miglioramento della qualità dell’aria riscontrato negli ultimi anni potrà essere ulteriormente accelerato solo con una sostituzione più rapida delle auto e dei bus più vecchi ed inquinanti con modelli di ultima generazione». Pertanto, prosegue Up, «una politica realmente efficace per il miglioramento della qualità dell’aria nei centri urbani dovrebbe puntare su un approccio multidisciplinare e non sui blocchi dei modelli più efficienti che hanno scarsi effetti e risultano invece dannosi perchè generano incertezza nei consumatori rallentando il ricambio del parco auto».
Le altre misure che le amministrazioni locali dovrebbero affiancare al ricambio del parco auto, aggiunge, «riguardano interventi per la fluidificazione del traffico, il potenziamento e rinnovamento del trasporto pubblico locale (TPL), dell’intermodalità sfruttando appieno le possibilità offerte dai nuovi servizi come il car sharing, car pooling e bike sharing, e non ultima la manutenzione e lavaggio delle strade per la riduzione delle polveri, come sperimentato in altre città europee».
Foto: Virginia Raggi, sindaco M5S di Roma