Concept della Vespa elettrica
Vespa prepara la “scossa” al mercato
Non è la prima volta che un grande costruttore di moto presenta uno scooter elettrico; Peugeot, per esempio, ha lanciato il suo Scoot’elec nei primi anni Novanta, sfruttando le tecnologie che il Gruppo Psa aveva sviluppato in campo automobilistico. I risultati commerciali per chi si è avventurato nel campo di veicoli a due ruote a emissioni zero sono stati fino a oggi decisamente meno incoraggianti di quelli delle vetture, ma l’arrivo di un modello carismatico come la Vespa potrebbe segnare una svolta importante. In passato, Piaggio ha sperimentato le soluzioni ibride, prima con il piccolo Zip & Zip nel 1994, poi in tempi più recenti con i tre ruote Mp3, ma ora cambia tutto. Il progetto di rendere elettrico lo scooter più celebre e longevo della storia è ambizioso, ma ha già innescato una rivoluzione nel segmento dopo l’esposizione del primo prototipo all’ultima edizione di Eicma. I dati sono ancora top secret, si sa soltanto che è realizzato sulla base delle Vespa più compatte, come la Primavera 125, e che entrerà in produzione entro l’autunno del 2017, ma queste poche informazioni sono bastate per mettere in agitazione il mercato. Perché è evidente che quando lo scooter definitivo sarà nelle concessionarie le richieste di veicoli elettrici subirà un’impennata, destinata a portare benefici anche ai concorrenti già pronti con modelli tecnologicamente all’altezza.
Valerio Boni