Tre donne, tre mamme, una passione: Lancia Ypsilon
Tre mamme e una Ypsilon. Una ingegnere, una collezionista e una giornalista. Per celebrare la festa della mamma, Lancia fa raccontare in un video le passioni di tre donne come tante, compresa quella per i motori che condividono volentieri con i loro bambini, e una city-car glamour con una storia di 35 anni e 3 milioni di “pezzi” venduti, moltissimi proprio alle donne. Un “auto-ritratto” femminile per sfatare il luogo comune che le quattro ruote e tutto ciò che gira attorno sia un mondo esclusivamente maschile e, infatti, molti pezzi della componentistica delle auto, dal riscaldamento agli indicatori di direzione, si deve proprio all’ingegno delle donne.
Per tutte e tre la passione è diventata lavoro. O viceversa. E dunque guidare Ypsilon è sempre un gran divertimento, anche nel loro ruolo di mamme. “Mi piace lo stile. Linee sensuali, filanti, femminili. Uno stile senza tempo come quello di un oggetto di design”, dice Monica Mailande Macaluso, colleziona dalle tante passioni e presidentye della Fondazione Gino Macaluso, intitolata al marito.
“Oltre alla sicurezza apprezzo molto l’infotainment che per noi mamme non è un gadget: il mio bambino Alessandro di 2 anni già adora sentire la sua musica in auto mobile e per farlo mi basta attaccare a Ypsilon il telefonino con la sua playlist”, racconta Valentina Casanova, ingegnere elettrico.
Mentre a Ilaria Brugnotti che di automobili scrive da tanti anni con passione, piace guidare Lancia Ypsilon anche proprio pensando al suo bambino Mattia: “Ypsilon ha un motore ibrido che fa bene al portafoglio però soprattutto all’ambiente e dunque al suo futuro. E considerato che essere automobilista è un mestiere che si impara io a Mattia insegno ogni giorno proprio guidando quanto sia importante la sicurezza in auto”.