Da sinistra, Carlos Arrojo Turron, Fabrizio Giugiaro, Luca Perotti, Cathlin Cheng, Ash Sauk, Rino Drogo, Ringo Lee (Istituto Motor Industria di Hong Kong), Giuseppe Bonollo, il ministro dei Trasporti di Hong Kong, Benjamin Wong.
Tre concept italiani per il battesimo dell’International Motor Show Hong Kong
Hong Kong C’è tanta Italia nel futuro Leviosa International Motor Show di Hong Kong. La rassegna si terrà dal 14 al 19 dicembre e avrà cadenza annuale. Alla cerimonia di presentazione, a fare gli onori di casa sono stati gli organizzatori Rino Drogo e Luca Perotti, mentre a lasciare il pubblico a bocca aperta ci hanno pensato i super concept svelati da Pininfarina, Giugiaro e Bertone. Nessuna volontà di mettersi in concorrenza con i grandi Saloni di Pechino e Shanghai, divenuti ormai i più importanti a livello mondiale, ma il proposito di essere identificato come il CES asiatico, un’esposizione dedicata alla mobilità green, alla guida autonoma, alle tecnologie legate all’automotive e, logicamente, al lusso.
Investimento su hi-tech e lusso
A scommettere su questo Motor Show è la società Leviosa che fa capo alla tycoon Ash Sauk con managing director Cathlin Cheng. Perotti e Drogo hanno ricevuto l’incarico di realizzare il progetto. All’evento ha già assicurato la partecipazione Automobili Lamborghini. L’elenco completo degli espositori sarà reso noto dopo l’estate.
«Prevediamo un’affluenza nell’ordine di 300mila persone per una rassegna di altissimo livello, il cui slogan “Un salto nel futuro” ne sintetizza chiaramente i contenuti – spiega il project manager Drogo -: Hong Kong si può considerare come un grande laboratorio per le tendenze future della mobilita, dove tutto cambia alla velocità della luce. Hong Kong è la porta di tutto il Sudest asiatico. Significativo è che per il lancio dell’International Motor Show, a fare da madrine sono state tre firme italiane d’eccellenza, le stesse che da sempre riescono ad anticipare il futuro dell’automotive». A svelare i tre super concept (H2 Speed, Sybilla GG80 e Dianchè BSS GT One), Giuseppe Bonollo (Pininfarina), Fabrizio Giugiaro (GFG Style) e Carlos Arroyo Turron (Bertone).