Tra “eSports” e simulatori 1/: ecco Assetto Corsa
In questo periodo di coronavirus in quanti hanno preso in mano un controller, un joypad o un volante collegato a una pc o a una console e si sono dilettati con “giochi” che permettono di guidare una vettura performante su un tracciato?
Cominciamo con il precisare che non sono giochi, ma trattasi di “eSports”, conosciuti in Italia come sport elettronici o giochi elettronici competitivi: piattaforme di gioco virtuali create dall’utilizzo di sistemi elettronici o informatici, e fondate in ogni loro fase sull’interazione uomo-computer.
Attenzione però, un pc o una console non possono sostituirsi a un simulatore per lo sviluppo di una vettura. Qui, l’elemento competitivo sta alla base della definizione degli “eSports”. La sfida può avvenire tra un giocatore e un software o tra semplici giocatori, disposti singolarmente o schierati in squadre alla conquista di un obiettivo comune.
Uno dei titoli più conosciuti è Assetto Corsa, creato dall’italiana Kunos Simulazioni. Il nostro viaggio a puntate nel mondo degli “eSports” e dei simulatori inizia da qui. Siamo andati a conoscere Marco Massarutto, cofondatore di Kunos Simulazioni. Il servizio è di Cesare Gasparri Zezza.