Toyota: la tecnologia fuel cell per sviluppo dell’idrogeno
Il futuro ma anche il presente è l’idrogeno. Lo sa bene Toyota che ha deciso per massimizzare le opportunità di impiego, di istituire un gruppo di lavoro per le celle a combustibile, per supervisionare le proprie attività in Europa. Il gruppo ha sede a Bruxelles. Rafforzerà l’interesse per l’introduzione della tecnologia basata sull’idrogeno nella mobilitàe in altri settori, rendendola accessibile a nuovi partner. Un processo che così affiancherà la strategia di sostenibilità di lungo periodo di Toyota.
Dichiarazioni
Durante la riunione strategica europea di inizio dicembre, Thiebault Paquet, Direttore del Gruppo ha dichiaro: “I benefici dell’idrogeno sono chiari, per questo motivo nel breve periodo ci aspettiamo un aumento di 10 volte delle nostre vendite globali dei sistemi Fuel Cell ed abbiamo notevolmente aumentato la nostra capacità produttiva. Toyota sta aprendo la strada con forti investimenti nella società ad idrogeno, attraverso veicoli di nuova generazione, l’apertura di nuovi mercati e nuove applicazioni tecnologiche, la propria Organizzazione in Europa e il potenziamento della propria capacità produttiva”.
L’idrogeno e Toyota
Toyota è in prima linea nell’innovazione di tecnologia basata sull’idrogeno. Ha introdotto nel 2014 la Mirai, la prima berlina a celle a combustibile alimentate a idrogeno. Da allora, il sistema si è perfezionato diventando più compatto, leggero ed efficiente. Il prossimo anno debutterà con il lancio della Mirai di seconda generazione.
Fuel Cell
La tecnologia Fuel Cell di Toyota si caratterizza per la sua flessibilità. Può essere utilizzata non solo per le vetture ma in una serie di altre applicazioni a zero emissioni, come per esempio camion, autobus, carelli elevatori e generatori. Attualmente sono in corso i test per il suo utilizzo anche per le barche e i treni.