Toyota Corolla: a volte, per fortuna, tornano

di Piero Evangelisti

Nel mondo dell’auto il nome di un modello è più importante di quanto si pensi nel decretarne il successo o per relegarlo in un pericoloso anonimato. Le Panda e le Golf di oggi sarebbero ancora ai vertici dei loro segmenti se nel corso della loro lunghissima carriera avessero cambiato? Non abbiamo la sfera di cristallo per rispondere ma le loro performance di vendita parlano da sole.

Toyota, poco più di dieci anni fa, decise di archiviare, per il mercato europeo, il nome Corolla per il suo modello compatto, preferendogli Auris, forse per un’assonanza con Yaris e Avensis e per sottolineare la carica innovativa della vettura che debuttava. Il mercato, e soprattutto quello dei privati, non ha evidentemente risposto secondo le previsioni della Casa giapponese e così, a partire dal modello che verrà svelato all’inizio di ottobre al Salone dell’Auto di Parigi, si ritorna a Corolla.

Primatista mondiale

Dall’anno del debutto, il 1966, Corolla è stata prodotta in 45 milioni di pezzi che ne fanno l’auto più venduta nella storia dell’automobile, e il suo nome torna in concomitanza con la nuova generazione del modello realizzato sulla moderna piattaforma Tnga (Toyota New Global Architecture) nelle versioni Hatcback, Sedan e station wagon Touring Sport.

Alla piattaforma di progettazione Tnga si abbinano i powertrain Full-Hybrid electric di Toyota di ultima generazione, che garantiscono maggiore risposta e fluidità di marcia mantenendo alti i livelli di efficienza.

“La filosofia di progettazione e design della nuova piattaforma Tnga conferisce una nuova dimensione ai nostri modelli del segmento C di prossima generazione. I nostri valori, come la qualità, la durata e l’affidabilità della gamma Corolla saranno rafforzati da valori più emotivi a cui aspirano i nostri clienti, come un design distintivo, la raffinatezza degli interni, maggiori prestazioni e potenti ed efficienti propulsori Full-Hybrid Electric –  ha dichiarato Johan van Zyl, presidente e ceo di Toyota Motor Europe -; quale momento migliore del lancio di una gamma completamente nuova per reintrodurre il marchio Corolla nel segmento C?”.