Toyota bZ4X: prima elettrica con la doppia ellisse

di Piero Evangelisti

Pioniera dell’alimentazione ibrida, da tempo estesa a tutti i modelli della sua gamma, Toyota ha riflettuto a lungo sulla realizzazione di un’auto elettrica pura a batterie, dando la precedenza, con la Mirai, alla tecnologia delle fuel cell a idrogeno. Ma poter contare su una o più BEV è oggi indispensabile e la Casa della doppia ellisse è pronta a lanciare, all’inizio del prossimo bZ4X, il primo modello della nuova famiglia bZ – beyond Zero – di veicoli elettrici a batteria.Fedele nel design e nella tecnologia al primo concept, svelato all’inizio di quest’anno, bZ4X, in veste definitiva, è il primo modello a essere interamente sviluppato da Toyota come BEV.

È anche la prima vettura a essere costruita sulla nuova piattaforma e-Tnga per i veicoli elettrici puri. La vettura è stata sviluppata congiuntamente da Toyota e Subaru. Rendendo il pacco batterie parte integrante del telaio, sotto il pianale del veicolo, si hanno vantaggi fondamentali quali un basso centro di gravità, un ottimo bilanciamento del peso anteriore/posteriore e un’elevata rigidità del telaio per un’eccellente sicurezza, guida e maneggevolezza.

Un nuovo family feeling

Questo bZ4X è un Suv spazioso e confortevole, disponibile con un nuovo sistema di trazione integrale (da qui la “x” della sigla) che offre una maneggevolezza e prestazioni off-road di livello assoluto, con motori elettrici separati per ogni asse. Il suo design esterno pulito, elegante e potente riflette sia le sue qualità BEV avanzate che lo status di Suv, e debutta una nuova linea per il frontale – battezzata “hammerhead” – che definisce l’identità visiva del brand e comunica la forte presenza su strada dell’auto. Il passo lungo offre grande spazio interno in un ampio abitacolo a cinque posti, oltre a garantire una generosa capacità di carico.

Toyota ha attinto a quasi 25 anni di esperienza nella tecnologia delle batterie per veicoli elettrificati per garantire qualità, durata e affidabilità di livello assoluto per l’unità agli ioni di litio che alimenta bZ4X. La batteria è stata infatti progettata per mantenere il 90% delle sue prestazioni originali dopo 10 anni di vita. Con una batteria completamente carica, l’autonomia prevista è superiore ai 450 km (a seconda della versione, dati definitivi da confermare in seguito). La novità bZ4X offrirà anche funzionalità tecnologiche avanzate, tra cui un tetto a pannelli solari per aiutare a caricare la batteria durante la guida o durante le soste e il Toyota Safety Sense di terza generazione con nuovi e migliorati sistemi di sicurezza attiva e assistenza alla guida.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *