Toyota Aygo: rivoluzione nel segmento A
di Piero Evangelisti
Dopo oltre 15 anni di partnership con Groupe Psa per la progettazione e costruzione di small car nella fabbrica ceca di Kolin (Repubblica Ceca), Toyota va avanti da sola nella fabbrica che adesso controlla al 100%. Protagonista, ancora una volta, sarà Aygo ma, come spiegano in Toyota, della precedente rimarrà soltanto il nome. Aygo, con il suo carattere vivace e la sua dinamica di guida coinvolgente, si rivolge a un pubblico attento allo stile richiamando l’attenzione di molti nuovi clienti.
Il Dna unico e il suo posizionamento richiedono di essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza. Ora più che mai, i clienti Toyota vogliono qualcosa di speciale: la possibilità di identificarsi e distinguersi. Partendo dalla sua posizione di leader, come icona di stile del segmento A, ED², il centro stile europeo della Casa, attivo in Costa Azzurra, ha deciso di progettare un’auto unica nel suo genere: Aygo X prologue.
Per spiriti liberi
Il look raffinato di Aygo X prologue attira immediatamente lo sguardo. La tinta bicolore crea un profilo unico che sottolinea le prestazioni di un veicolo che osa fare un salto in avanti. Una nuova linea del tetto accentua il design dinamico e trasmette un’immagine più aggressiva e sportiva. Nella parte anteriore, spicca la nuova linea dei fari high-tech, mentre più in basso la grande griglia del radiatore, i fari fendinebbia e la protezione sottoscocca seguono il motivo esagonale mostrando un design dinamico di una vettura pronta ad andare per la propria strada. Ovunque.
Pratica e funzionale, ideale per i “freespirit” di domani, Aygo X prologue arricchisce ulteriormente la libertà di chi la sceglie. La protezione posteriore sottoscocca nasconde un portabici che può trasformare un viaggio in una fuga dalla routine quotidiana in qualsiasi momento. Nello specchietto retrovisore esterno è presente una action camera che può essere utilizzata per catturare e condividere le gite fuori porta.