Tokyo 2020: giochi olimpici con mobilità più sostenibile

Una mobilità più sostenibile in vista dei giochi olimpici di Tokyo 2020. È questo l’obiettivo di Toyota che, in qualità di partner globale dei Giochi Olimpici e Paralimpici, sostiene le attività parasportive e contribuisce a creare una società più inclusiva, accanto al Comitato Organizzatore dei Giochi e alla maggioranza delle aziende e imprese giapponesi. Nel corso dei prossimi Giochi Paralimpici Toyota incoraggerà una maggiore sensibilizzazione nei confronti delle attività parasportive in tutto il mondo offrendo soluzioni basate sul concetto “Mobility for All”.

Toyota a sostegno di Tokyo 2020

Queste le parole di Akio Toyoda, Presidente della Toyota Motor Corporation, relativamente all’impegno del brand nelle delle Paralimpiadi: “Nel 2015, durante gli incontri con Sir Philip Craven, che al tempo era Presidente del Comitato Internazionale Paralimpico, e con moltissimi paratleti mi sono convinto ancora di più del fatto che Toyota abbia il compito di offrire soluzioni di mobilità per qualsiasi individuo. Per questo abbiamo deciso di diventare una “mobility company”, dedita non soltanto alla realizzazione di vetture sempre migliori, ma anche alla realizzazione di soluzioni che soddisfino qualsiasi esigenza di mobilità, al di là delle automobili.”

Il concetto di Mobility for All

Per proseguire con le parole di Sir Philip Craven, membro del Consiglio di Amministrazione della Toyota Motor Corporation dal 2018: “Il concetto di ‘Mobility for All’ definito dal nostro brand non riguarda soltanto gli individui diversamente abili, bensì denota innumerevoli implicazioni che riguardano la società nel suo insieme, e per questo sottintende un significato speciale. Ai tempi della prima visita del Presidente Akio Toyoda alla sede dell’IPC, il suo pensiero scritto sul nostro guestbook fu ‘Fight for the Future. One World, One Dream, One People, One Toyota’, una frase che all’epoca mi colpì moltissimo. Da quel momento iniziai a pensare che l’alleanza con Toyota potesse davvero portare ad un futuro migliore in cui tutte le persone saranno in grado di avere libertà di movimento.”

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *