Gabriele Benedetto, ceo di Telepass
Telepass si prende il 70% di URBANnext
Telepass amplia la propria presenza nell’ambito della mobilità urbana con l’acquisizione del 70% di URBANnext SA, azienda creatrice dell’app di sharing mobility “URBI”. “Siamo orgogliosi di annunciare l‘operazione che ci permette di diventare i principali investitori della piattaforma URBI – ha dichiarato Gabriele Benedetto, ceo di Telepass -; è un importante passo avanti, in linea con la strategia di Telepass, per operare come sistema di pagamento aperto a tutti i servizi di mobilità, sia quelli collegati ai veicoli privati che a quelli condivisi, così come al trasporto pubblico locale”.
Tanti servizi
URBI è l’app che opera nel campo della sharing mobility e unisce tutti i servizi di carsharing, bikesharing, scootersharing e di mobilità urbana: taxi e trasporto pubblico. L’app offre la possibilità di scegliere il servizio più adatto alle nostre esigenze per raggiungere il punto desiderato in base a: tempi, costi e servizi a disposizione nell’area in cui ci troviamo.
“Insieme alla recente nascita di Telepass Pay, l’acquisizione di URBI – ha aggiunto Benedetto – conferma la volontà di creare un ecosistema di servizi in grado di semplificare gli spostamenti quotidiani grazie a soluzioni veloci e innovative”.
Resta solida la partnership con i fondatori di URBANnext: Lastminute.com, Emiliano Saurin e Serena Schimd che rimangono nel capitale della società con quote di minoranza.
“Siamo convinti che con questa operazione renderemo URBI un’applicazione ancora più completa e utile per chi si vuole spostare in modo semplice in città – ha dichiarato Emiliano Saurin -. I dati, del resto, parlano chiaro: il futuro della mobilità urbana è nella condivisione e in modalità più sostenibili di affrontare i viaggi di tutti i giorni”.
“Crediamo che Telepass porterà l’attività a un livello successivo- ha commentato Fabio Cannavale, ceo di Lastminute.com – e innescherà una nuova fase di sviluppo grazie alle sue capacità industriali, che sono la chiave per migliorare la tecnologia e finalizzare l’offerta di URBI”.
L’app URBI, attiva già in 13 città europee, continuerà a essere disponibile, su smartphone (iOS e Android), tablet ed AppleWatch, gratuitamente e da tutti gli utenti.