Telematica a bordo: le PMI chiedono più informazioni
GR advisory, società leader nelle ricerche sulle flotte aziendali ha effettuato una web survey rivolta alle PMI: obiettivo dell’indagine era misurare il grado di conoscenza e di utilizzo delle soluzioni telematiche a bordo dei veicoli.
Il 70% delle aziende intervistate possiedono meno di 10 veicoli e due terzi si occupano di attività di vendita, distribuzione e assistenza. Quasi un terzo delle risposte sono state fornite direttamente dal titolare, che in oltre il 60% dei casi si occupa di gestire il budget per la telematica.
L’interesse manifestato per gli strumenti telematici in genere è piuttosto elevato, tuttavia oltre il 35% delle aziende non ritiene di possedere un’adeguata informazione e familiarità con questi strumenti. Esiste, perciò, una relazione diretta tra qualità dell’informazione ricevuta e possibilità di identificare opportuni ambiti di impiego della telematica nei veicoli delle PMI.
Che cosa cerca un piccolo imprenditore quando decide di accostarsi alla tecnologia telematica? La caratteristica più importante richiesta dalle PMI, secondo quanto messo in luce dalla web survey, è l’affidabilità (70% delle aziende), seguita dall’economicità (oltre 45%) e dalla facilità di comprensione (40%), mentre assistenza post vendita, facilità d’installazione e innovatività si posizionano intorno al 20%. Quindi, una volta installato il dispositivo a bordo, gli intervistati si aspettano continuità di servizio, affidabilità e facilità d’uso, senza la necessità di particolari interventi manutentivi.
Tra i motivi che, invece, hanno impedito finora l’adozione della telematica, vengono citati soprattutto i costi e la scarsa conoscenza all’interno dell’azienda, sia tecnologica che normativa, con particolare riferimento alla normativa sulla privacy.
Mauro Serena (GR advisory)