Suzuki, il progetto IED, i ricordi e il futuro: parola al presidente Nalli
di Roberta Pasero
Potrà un’auto fantascientifica dal nome evocativo come Misano, un po’ dream car un po’ cafè racer, progettata dagli studenti del Master in Transportation Design dello IED di Torino con i designer del centro stile Suzuki, ispirare le forme e le motorizzazioni delle automobili che guideremo realmente nei prossimi anni? Di questi e di molti altri temi legati alla mobilità di ieri, di oggi e di domani riflette Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia.
Che ci racconta come questa concept car asimmetrica, open air e con guida a tandem, abbia tanti rimandi con la Vespa che da ragazzo lo faceva sognare. Nalli spiega anche perché in questo interminabile e critico periodo di pandemia automotive legata al Covid-19, il brand nipponico abbia raggiunto risultati commerciali decisamente controvento.