Sticchi Damiani (Aci): “2021 dedicato ai pedoni”

Foto: Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci

«Abbiamo chiuso un anno molto difficile per l’automotive e di conseguenza anche per Aci. Per la prima volta durante la mia presidenza, chiuderemo il bilancio 2020 in perdita. Siamo riusciti a contenerle, purtroppo abbiamo dovuto assorbire queste perdite per il blocco del mercato dell’auto e anche degli incentivi, che potevano essere una buona opportunità, ma non hanno poi raggiunto tutti gli obiettivi». Lo ha detto il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani, nel corso dell’audizione in commissione Trasporti della Camera. «Un anno che comunque ha portato molta visibilità all’Italia nel mondo del motosport con tre Gp di Formula 1 che si sono svolti in Italia, la prima volta nella storia», ha aggiunto.

«Abbiamo avuto due rally, non solo quello tradizionale di Sardegna, ma anche uno a Monza, questo per tenere alto il nome dell’Italia», ha osservato Sticchi Damiani, ricordando che «l’impegno in questi mesi è stato anche quello di continuare la battaglia sulla sicurezza stradale. Investiamo tante risorse, non solo con le nostre campagne di comunicazione, ma anche con delle campagne sul territorio dirette ai giovani. Siamo convinti che sia fondamentale creare le condizioni per cui i ragazzi si rendano conto che la strada è un luogo bellissimo, ma dove ci sono delle regole da rispettare».

Il presidente di Aci ha annunciato che quest’anno sarà dedicato ai pedoni: «Siamo convinti che il pedone va protetto, indipendentemente se rispetta le regole. È talmente fragile e debole che va protetto comunque, e faremo la campagna proprio su questo».