di Pierluigi Bonora
Da tanti operai annio nello stabilimento che producono automobili di Pomigliano d’Arco, alle porte di Napoli. E testimone dei tanti cambiamenti avvenuti: da Fiat Group a Fca e da un anno Stellantis.
Gerardo Giannone , napoletano, 48 anni, già delegato Fim Cisl in fabbrica, ha scritto un libro intitolato “Classe Operaia”, 112 pagine, edito da StreetLib, in vendita a 10,00 euro. Tra i vari fatti narrati, quello del referendum del 22 giugno 2010 con il quale il passò il contratto unico voluto dall’allora ad Sergio Marchionne , segnando, di fatto, l’inizio di una nuova fase di sviluppo dell’impianto.
Giannone , in questa chiacchierata con “Fuorigiri”, parla anche di come sono evoluti nel tempo i rapporti tra le forze sindacali firmatarie dell’intesa (Fim, Uilm, Ugl, Fismic) e la Fiom. Inoltre, a quasi un anno dal primo anniversario di Stellantis (16 gennaio 2022 ), commenta le aspettative – dal punto di vista di chi è impegnato sulle linee di montaggio – relative alla novità Alfa Romeo Tonale, al futuro di Fiat Panda, alla svolta sull’elettrificazione, ai problemi causa dalla crisi dei chip , ma anche i diversi modi di agire di Marchionne e dell’attuale ad di Stellantis, Carlos Tavares, che il primo marzo prossimo delineerà il futuro del gruppo.