Stellantis: da Palombella (Uilm) punto e retroscena sul vertice con Tavares
I sindacati metalmeccanici italiani sono rimasti favorevolmente sorpresi dal fatto che l’ad del neonato gruppo Stellantis, Carlos Tavares, ha accettato di incontrarli, forzatamente online, all’indomani del via definitivo alla nuova realtà automobilistica con la quotazione in Borsa. La stessa sorpresa, però, Rocco Palombella, segretario generale Uilm, intervistato a caldo da Pierluigi Bonora, la palesa sul fatto che l’ad Tavares ha parlato con i sindacati ancora prima del rappresentante dei lavoratori (un francese) all’interno del consiglio di amministrazione.
Positiva, inoltre, la volontà di Tavares di visitare subito uno stabilimento italiano, quello di Melfi, che produce le Jeep Renegade e Compass, oltre alla Fiat 500X. Il faccia a faccia con il top manager portoghese, sottolinea Palombella, è stato costruttivo, come la volontà di implementare i marchi iconici dell’ormai ex Fca e di considerare il nuovo gruppo come un vero “scudo” protettivo per lavoratori e produzione.
In questa intervista, scenari, problemi, possibili soluzioni, ruolo del Governo e auspici sul nuovo percorso dell’industria italiana dell’auto, senza dimenticare i passi fondamentali compiuti da Sergio Marchionne con l’aggregazione, conclusa nel 2014, di Fiat con Chrysler e la contestuale nascita di Fiat Chrysler Automobiles.