Starace (Unrae V.I.): chi più inquina, più deve pagare
di Pierluigi Bonora
Anfia, Federauto Truck e Unrae Veicoli Industriali hanno delineato 6 proposte in una roadmap per il rilancio del trasporto merci. Tra le misure proposte, una maggiorazione del costo del passaggio di proprietà per i veicoli più inquinanti, l’azzeramento del rimborso dei pedaggi stradali e delle accise per i mezzi ante Euro IV, oltre all’entrata in vigore della revisione annuale obbligatoria, anche presso officine private.
Sul fronte delle motorizzazioni, secondo le tre associazioni, è indispensabile investire sui bio-carburanti e su un parallelo sviluppo delle infrastrutture per le alimentazioni alternative, per procedere verso sistemi di propulsione a emissioni tendenti allo zero, come i veicoli elettrici e quelli a biometano, in attesa della diffusione dell’idrogeno come soluzione di lungo termine e per i trasporti di lungo raggio.
Ne parliamo con Paolo Starace, presidente di Unrae Veicoli Industriali, che nel frattempo lancia lo slogan “chi più inquina, più paga”. Il PNRR, per Starace, rappresenta una grande opportunità per rimettere ordine e rilanciare il sistema del trasporto su strada. “Bene i Tavoli con il Governo per approfondire e cercare di risolvere i problemi del settore, ma con presenti i soggetti giusti, troppe le sigle che ci partecipano”, puntualizza il presidente.
E sull’uscita da Unrae di chi rappresenta i rimorchi, semirimorchi e i mezzi trainati, Starace commenta…