SsangYong continua la svolta. Ecco Rexton
A distanza di 15 anni dalla sua prima presentazione sul mercato italiano, con una evoluzione del modello che ha visto ben tre serie di Rexton, i tecnici della Casa coreana si sono impegnati a ripensare completamente il modello, mantenendone al contempo le qualità e i punti di forza che ne hanno determinato il successo nei mercati, anche quello Italiano. Un compito non facile, visto che si trattava di coniugare le reali capacità di Rexton, da sempre apprezzato per le sue doti “fuoristradistiche” unite alla qualità di progettazione e di costruzione, mutuate dalla scuola tedesca (Mercedes-Benz), alle esigenze di un mercato nuovo, dove il poter “vestire” la vettura sta dominando le scelte della clientela.
La novità è pronta
Rexton si presenta con una serie di caratteristiche che lo qualificano dal punto di vista del calibro innovativo, sia agli occhi dei clienti sia di fronte alla concorrenza. Il tradizionale telaio, con le sue riconosciute caratteristiche di rigidità torsionale utilissime nel favorire solidità e silenziosità in marcia, è stato completamente rivoluzionato nella scelta dei materiali, ora facenti largo uso di acciai alto resistenti a deformabilità modulare, un vantaggio per la sicurezza degli occupanti. La trazione inseribile, da sempre patrimonio tecnologico della Casa dei due dragoni, è ora accoppiabile ad un moderno cambio automatico a sette rapporti, di Mercedes-Benz, mantenendo la possibilità di inserire le riduzioni di marcia, utili sui terreni più impervi.
Fuori e dentro
All’esterno i designer hanno composto linee ispirate sia all’estetica sia alla funzionalità, dal frontale possente, alla linea di cintura dinamica sino ai “baffi” anteriori e posteriori ideati per ridurre le turbolenze in marcia. L’interno poi, disponibile anche con 7 posti, è sontuoso e moderno allo stesso tempo. Non poteva mancare una dotazione di infotainment all’altezza dei tempi, con navigatore multifunzionepresente su tutta la gamma, le connessioni ai principali sistemi operativi per smartphone e tutto quanto rende, ogni giorno, l’esperienza a bordo più vivibile; dalle luci interne soffuse per accrescere la tridimensionalità dell’abitacolo ai sistemi di parcheggio gestiti mediante telecamere “all-round”.