Skoda, una scelta “furba”
di Piero Evangelisti
Skoda è il marchio “simply clever”, il brand che progetta e produce auto “intelligenti”, quasi “furbe” per il cliente che ne intuisce il valore che è sempre ben adeguato alla qualità offerta. Soldi spesi bene, insomma, e questa peculiarità del marchio boemo del Gruppo Volkswagen acquista ancora più spessore con la Rapid che a luglio arriverà nelle concessionarie nella rinnovata versione Spaceback a cinque porte.
Dimensioni e caratteristiche
Lunga 4.30 metri si colloca al centro del segmento C, quello della Golf, e può rappresentare un’integrazione della gamma Octavia dove troviamo soltanto una berlina classica e una station wagon. Sono considerazioni che forse il marketing non condivide ma probabilmente gradite a chi cerca un’alternativa meno dispendiosa alla Golf e, ovviamente, a tante concorrenti del segmento. La rinnovata Rapid si evolve nelle dotazioni di infotainment, connettività e sicurezza e rimane un’auto destinata più alle famiglie che al business, ed è in quest’ottica che viene introdotto un nuovo motore mille a benzina, 1.0 Tsi proposto con potenze di 95 e 110 cv, belli vivaci ma parsimoniosi nei consumi. Fanno oltre 22 km con un litro di benzina e per chi non macina decine di migliaia di km l’anno sono una vantaggiosa alternativa ai turbodiesel che rimangono comunque nella gamma di Rapid Spaceback.