Škoda Spider: ora Scala perde il tetto
di Piero Evangelisti
Nel Terzo millennio, ci spiegano periodicamente studi ed analisi di mercato, i giovani sembrano aver perso l’amore per l’auto, il piacere di possederla è sostituito, quando va bene, dal car sharing, mentre lo spirit of freedom, concreto, contenuto in un’automobile è rimpiazzato dal viaggio virtuale attraverso il web. In questo contesto ci sono tipi di auto, come le cabriolet e le spider, vetture sicuramente giovani, che sono da tempo sul viale del tramonto.
Non sembrano pensarla così, tuttavia, i giovani della Škoda Academy che hanno disegnato una spider concept realizzata sulla base della nuovissima Scala. I venti studenti coinvolti nel progetto annuale che prevede la realizzazione di un concept sulla base di un modello di serie, hanno deciso: daranno vita a una Spider partendo dalla struttura della berlina boema.
Sotto la supervisione dello Škoda Design Team diretto da Oliver Stefani, gli studenti svilupperanno lo studio e passeranno alla realizzazione completa. Dal 2014 la Casa boema coinvolge gli studenti nella realizzazione e sviluppo di modelli unici, a testimonianza dell’elevato standard qualitativo raggiunto dalla propria Academy.
Imparare a progettare un’automobile
Al lavoro già da parecchi mesi, e con il supporto di ingegneri e maestranze specializzate della Casa di Mlada Boleslàv, i venti studenti coinvolti quest’anno hanno il compito di presentare nel corso dell’estate la versione marciante del modello illustrato dal primo bozzetto diffuso. A partire dal 2014, Škoda stimola ogni anno i propri studenti alla realizzazione di un progetto completo, che parta dalla progettazione e arrivi alla realizzazione fisica del modello.
Il percorso testimonia l’elevato livello qualitativo raggiunto dalla Academy interna e permette agli studenti di comprendere le difficoltà tecniche e pratiche che si incontrano nella progettazione di un’auto.