Skoda Karoq Scout è pronta all’avventura
di Piero Evangelisti
Il debutto ufficiale avverrà in ottobre al Salone dell’Auto di Parigi, ma della nuova Skoda Karoq Scout sappiamo ormai tutto. Il Suv compatto boemo non è il primo modello del brand ad aggiungere in gamma una versione Scout già proposta per Octavia e Kodiak e di questi modelli riprenderà lo spirito off-road, quello più naturale per un Suv.
Karoq Scout, infatti, offre di serie la trazione integrale 4×4 a controllo elettronico e una definizione stilistica che ne accentua la predisposizione all’avventura su terreni particolarmente accidentati. Scout diventa l’alto di gamma di Karoq e monta tre motori adeguati al ruolo: il 1.5 Tsi da 150 cv abbinato al cambio Dsg a sette rapporti velocità, il 2.0 Tdi con 150 cv, disponibile con cambio manuale o automatico Dsg e il 2.0 Tdi da 190 cv che monta di serie il Dsg a sette rapporti.
Lo stile esalta il temperamento
Karoq Scout si presenta con un look dinamico sottolineato da specifici dettagli in color antracite uniti a elementi cromati. Di serie monta cerchi in lega da 18” lucidi, mentre sono disponibili in opzione cerchi bruniti da 19”. Di livello superiore è la dotazione di serie che include, tra l’altro, i vetri posteriori oscurati, le targhette Scout sui passaruota e i sedili con specifiche cuciture a contrasto.
Di serie anche il volante multifunzione, la pedaliera in metallo e il pacchetto Led che include l’Ambient Lighting per scegliere la colorazione preferita per l’illuminazione dell’abitacolo. Il conducente può configurare liberamente il sistema digitale Virtual Cockpit di Škoda Karoq Scout, adattandolo alle proprie necessità. La possibilità di selezionare la modalità di guida include un settaggio specifico per l’off-road, mentre, per quanto riguarda l’infotainment, il modulo Lte e l’hot-spot Wi-Fi consentono ai passeggeri di Karoq di essere sempre “on-line”.