di Pierluigi Bonora
Netflix dell’autonoleggio. È questa la definizione migliore per descrivere Sixt+, il nuovo servizio che il gruppo tedesco mette a disposizione del mercato. La novità è stata presentata da Angelo Ghigliano, Vice President & Managing Director di Sixt Rent a Car Srl, capo delle operazioni della multinazionale in Italia, dove il nuovo programma è stato da poco lanciato con risultati che lo stesso manager considera superiori a ogni aspettativa. «L’azienda – dice – ha affrontato la crisi dovuta alla pandemia proseguendo nella strategia di crescita, e ne sta uscendo più forte di prima». Sixt+ migliora il sistema di gestione altamente digitalizzato, «oltre a rispondere a una crescente esigenza di mobilità flessibile». A differenza del car sharing o del noleggio a breve termine, con Sixt+ il cliente ottiene il veicolo prescelto che può utilizzare come sua auto privata per il periodo di tempo desiderato e finché ne ha bisogno.
Il pacchetto completo è formulato per sollevare il cliente da ogni pensiero e preoccupazionerelativi all’utilizzo dell’auto poiché include pacchetti di protezione, l’immatricolazione, i costi di officina per manutenzione e assistenza, la svalutazione dell’auto e molto altro ed è disponibile a partire da 499 euro al mese, senza impegnare la persona in lunghi periodi di contratto. Sixt+ può essere disdetto mensilmente dopo un periodo minimo di 30 giorni. Il vantaggio è costituito dalla flessibilità contrattuale. A cominciare dall’assenza di carta stampata: tutte le pratiche si fanno attraverso lo smartphone e, quindi, non c’è bisogno di passaggi in agenzia per mettere firme e riempire moduli. La durata minima del contratto è di un mese. Poi può essere interrotto e riattivato quando serve.