Sicurezza stradale: i premiati dall’Associazione Borgogni
L’Associazione Gabriele Borgogni Onlus ha premiato i tre vincitori del concorso “La velocità che uccide”, patrocinato dal Comune di Firenze, relativamente alla campagna di sicurezza stradale per l’estate 2021, indirizzata agli studenti del Liceo Artistico Porta Romana di Sesto Fiorentino. Gli studenti hanno partecipato alle iniziative di educazione stradale dell’Associazione Borgogni insieme alla Polizia Municipale di Firenze, quest’anno, a causa della pandemia, in remoto.
La premiazione si è svolta alla presenza del vicesindaco Alessia Bettini e degli assessori Sara Funaro e Benedetta Albanese, dei rappresentanti della Polizia Municipale di Firenze e alcuni membri della Commissione.
Il concorso ha visto impegnato ogni studente nella realizzazione di un manifesto verticale, sul tema della velocità e dell’avvento della nuova mobilità cittadina. I tre vincitori riceveranno, in ordine di arrivo: un buono per il conseguimento della patente di guida presso Aci Firenze; un buono per l’acquisto di una bicicletta da strada e un casco bici; un casco integrale per lo scooter. Gli elaborati saranno affissi nelle vetrine del Centro Storico del Comune di Firenze e condivisi e pubblicati sia sulle pagine social Istituzionali che sul portale della Rete Civica.
Il concorso, voluto e realizzato dall’Associazione Borgogni, in collaborazione alle attività di sicurezza stradale insieme al Comune di Firenze, ha un duplice scopo: da una parte stimolare i ragazzi partecipanti a riflettere sul problema della violenza stradale, e dall’altra, trasmettere, tramite il linguaggio prettamente giovanile, un messaggio di attenzione al tema della velocità sulla strada ai loro coetanei e non solo. La velocità rimane, tutt’oggi, la principale concausa di sinistri stradali gravi in Italia, e dobbiamo educare e sensibilizzare i giovani a questo tema, per poter magari, anche modificare il comportamento degli adulti.
“L’educazione stradale rimane la base fondamentale su cui partire e ripartire per fermare le continue stragi sulle nostre strade – afferma Valentina Borgogni, presidente dell’Associazione -. I sinistri stradali sono causati dall’essere umano, e proprio da lui possono essere fermati. Puntiamo sui giovani e cerchiamo di spiegare loro la verità di quello che accade sulle strade italiane. Ringrazio il Comune di Firenze e la Polizia Municipale per continuare questo percorso insieme, convinti che la diminuzione vista a Firenze dei sinistri mortali e gravi, sia dovuta anche e soprattutto a queste attività. L’Associazione ha sempre avuto una forte attenzione ai giovani e all’educazione stradale, pensando che sia il punto di partenza necessario per salvare vite umane”.