Seat Leon: prima plug-in del marchio
di Piero Evangelisti
Sul mercato da pochi mesi, la nuova generazione di Seat Leon continua a esprimere la sua carica rivoluzionaria con un’altra versione che, dopo la eTsi mild hybrid, rappresenta un più alto livello di elettrificazione: Leon 1.4 e-Hybrid, la prima vettura del brand catalano con questa tecnologia. Il powertrain della nuova Leon ibrida plug-in si basa sul connubio di un motore a combustione 1.4 Tsi da 150 cv e un motore elettrico da 85 kW con un pacco batterie agli ioni di litio da 12,8 kWh, il tutto abbinato al cambio automatico Dsg.
La versione Phev permette, inoltre al conducente di guidare in modalità totalmente elettrica e dunque a zero emissioni di CO2, per circa 60 km, sfruttando unicamente l’energia immagazzinata nella batteria della vettura: l’ideale per aumentare l’efficienza e per muoversi nel contesto urbano, dove le normative in materia di qualità dell’aria sono più stringenti; oppure di combinare l’efficienza dell’elettrico con il motore a combustione a seconda delle modalità di guida e la tipologia di tracciato.
Questo fa sì che nei cicli combinati Wltp e Nedc il motore e-Hybrid rimanga abbondantemente sotto i 60g/km di CO2, valore che permette inoltre l’accesso agli incentivi statali di seconda fascia (21-60g CO2).
Dotazioni esclusive
Il sistema di infotainment della nuova Leon ibrida plug-in integra alcune funzionalità che permettono all’utente di conoscere e gestire lo stato del sistema ibrido, modificare le condizioni di guida e avere informazioni per ottenere un maggiore risparmio di carburante.
Inoltre, è possibile configurare la modalità di guida secondo l’opzione e-Mode (che offre una guida esclusivamente elettrica), Hybrid (che prevede la selezione automatica della tipologia di propulsione da utilizzare, in base alle condizioni di guida in ogni momento) e la modalità di Riserva dello stato di carica, che fa funzionare solo il motore a combustione, per mettere a disposizione la massima autonomia in modalità totalmente elettrica al raggiungimento di zone a zero emissioni.
Anche il Seat Virtual Cockpit di Leon brida plug-in è predisposto con icone e messaggi aggiuntivi finalizzati a gestire la modalità della trazione ibrida, così come SeatConnect, che ha funzionalità dedicate tra cui spicca l’e-manager per gestire e controllare anche attraverso lo smartphone tutte le operazioni relative allo stato di carica e al processo di ricarica, intervenendo su tutte le funzioni — come, ad esempio, la climatizzazione – che influiscono sulla carica della batteria.